Nuovo lancio missilistico ad inizio settimana condotto dalla Corea del Nord. Il lancio è avvenuto dalla base di Pukchang, a nord di Pyongyang, domenica 21 maggio alle ore 16,59 ora locale ed il razzo avrebbe percorso 500 chilometri. Secondo quanto riferito dallo Stato Maggiore sudcoreano il missile sarebbe un medio raggio Pukguksong-2.
La data sembra non essere casuale visto che lo stesso giorno è avvenuta la nomina del nuovo governo sudcoreano del neoeletto Moon ed il giorno precedente la portaelicotteri nipponica Izumo, in un lungo processo di proiezione all'estero della marina del Sol Levante, era arrivata in Vietnam per esercitazioni congiunte. “Sicurezza e diplomazia sono due facce della stessa medaglia. Nell'ambito dell'attuale crisi provocata dalle costanti provocazioni della Corea del Nord il ruolo della diplomazia in termini di sicurezza nazionale è più importante che nel passato” aveva dichiarato Moon presentando il nuovo esecutivo.

Pubblicato in Pillole dal giappone

Settimana iniziata con l'ennesima prova di forza nordcoreana. Il 14 maggio, secondo quanto riferito dal Ministero della Difesa di Tokyo, la RPDC ha effettuato il lancio di un missile balistico in direzione est-nordest dalla base di Kusong alle 5,28 ora di Tokyo. Il missile avrebbe percorso circa 800 chilometri (in 30 minuti) prima di cadere nel Mar del Giappone (e con ogni probabilità in Zona Economica Esclusiva nipponica) a circa 400 chilometri dalle coste della Corea del Nord.
I nordcoreani “sembrano aver raggiunto un certo grado di progresso nei missili balistici” ha detto il Segretario Generale del Gabinetto di Tokyo, Yoshihide Suga, smentendo, nei fatti, l'ipotesi di un ennesimo lancio fallito o fatto fallire.

Pubblicato in Pillole dal giappone

Più della metà degli insegnati delle scuole elementari sono esposti ai rischi del superlavoro. A denunciare questa situazione è stato lo scorso 28 aprile una ricerca dello stesso Ministero dell'Istruzione che ha rilevato come il 57,7% di questa categoria di docenti effettui più di venti ore di straordinario a settimana (per un totale di ore lavorate pari a 57 ore e 25 minuti settimanali) mentre per circa il 33,5% degli insegnanti delle scuole medie inferiori il numero di ore lavorate raggiunge e supera le 63 a settimana (la legge raccomanda per gli insegnanti un massimo di 40). La ricerca è stata condotta, tra ottobre e novembre 2016, su circa 20.000 docenti di 400 diverse scuole.

Il superlavoro è uno dei più grandi problemi che affligge il lavoro nel Sol Levante. Un caso di morte “da straordinario” (karoshi è il termine utilizzato in Giappone per designare il fenomeno) è stato riconosciuto venerdì scorso dall'Ufficio del Lavoro della Prefettura di Yamaguchi. Tomomi Saito, lavoratrice di Hofu, è deceduta per infarto nel novembre 2015 dopo sei mesi di lavoro quasi continuativo (durante tutto il periodo in oggetto ha usufruito unicamente di quattro giorni di pausa). Le ore di straordinario mensile effettuate dalla donna superavano le 70 al mese.

Pubblicato in Pillole dal giappone

Sempre caldo il fronte nordcoreano - riacceso dalle bellicose dichiarazioni circa “l'affondamento in un solo colpo” del gruppo navale USA Carl Vinson - con le forze navali giapponesi impegnate in esercitazioni (non le prime, altre ci furono a fine marzo) con le corazzate statunitensi. Per la precisione i mezzi impegnati con la flotta nordamericana sono i cacciatorpedinieri Ashigara e Samidare.
“Siamo totalmente d'accordo nel cercare di fare in modo che la Corea del Nord, che continua i propri atti provocatori, si controlli” ha detto Abe al termine di un colloquio telefonico con Trump avvenuto lo scorso lunedì.

Pubblicato in Pillole dal giappone

Settimana iniziata con un fallito test missilistico nordcoreano non commentato dalla kcna e mandato in malora, secondo i media sudcoreani, da un attacco informatico statunitense.Il Comando per il Pacifico degli Stati Uniti ha annunciato che la Corea del Nord ha lanciato un missile balistico da Sinpo, sulla costa Est della Corea del Nord alle 6,21 ora di Tokyo e che il missile è esploso quasi immediatamente. Il Ministero della Difesa ha ricevuto i medesimi dati come risultato di una complessiva considerazione di varie informazioni da noi raccolte fino ad ora” ha confermato in un comunicato ufficiale di poco successivo al tentato lancio il Ministero della Difesa nipponico.

Pubblicato in Pillole dal giappone

Settimana densa di avvenimenti per la politica estera mondiale ma senza novità di rilievo rispetto alla già tesissima situazione prodottasi nelle scorse settimane. In un colloquio telefonico, durato circa 45 minuti, lo scorso 9 aprile Abe e Trump hanno confermato di voler proseguire nella linea - particolarmente irresponsabile e che può mettere a rischio la pace mondiale - da tenere nei confronti della Corea del Nord (Paese verso il quale il Sol Levante ha recentemente esteso per altri due anni le proprie sanzioni).
Ad aggiungere preoccupazione per i cittadini nipponici le dichiarazioni rese da Abe venerdì scorso che mettono in guardia circa il rischio che la RPDC possa colpire anche con gas sarin obiettivi giapponesi.

Pubblicato in Pillole dal giappone

Il 41% degli stranieri residenti in Giappone ha subito discriminazioni nella ricerca di una abitazione in affitto. E' quanto emerge da una ricerca del Ministero della Giustizia resa pubblica lo scorso 31 marzo. Il sondaggio ha riguardato 18.500 cittadini stranieri maggiori di 18 anni. Tra i 4.252 i rispondenti (23% del totale) il 33% è rappresentato da sudcoreani, il 22% da cinesi mentre il 7% da filippini.
La ricerca ha anche evidenziato difficoltà per gli stranieri nell'accesso al lavoro: 697 (su 2.788 rispondenti) hanno sostenuto di essere stati respinti da datori di lavoro in quanto stranieri mentre 478 hanno affermato di aver ricevuto un salario più basso a parità di lavoro rispetto ai loro colleghi nipponici.

Pubblicato in Pillole dal giappone

Tour europeo per il premier Abe dal 19 al 21 marzo. Prima tappa del capo dell'esecutivo nipponico è stata la Germania. Abe ha visitato l'importante fiera tecnologica CeBIT di Hannover che ha visto la partecipazione di 3.000 espositori (tra essi 118 giapponesi) provenienti da 70 Paesi e che quest'anno ha visto il Giappone come Paese partner ufficiale.
Nel colloquio bilaterale, durato circa 90 minuti, Merkel ed Abe si sono augurati una rapida conclusione delle trattative per un accordo commerciale nippo-europeo. “Il Giappone è nostro amico, ma ovviamente anche un concorrente che si confronta con le opzioni aperte dalla digitalizzazione” ha dichiarato la Cancelliera tedesca al termine dell'incontro. Siglato tra i due Paesi anche una dichiarazione congiunta volta a riaffermare la cooperazione nel settore tecnologico.

Pubblicato in Pillole dal giappone

“Siamo impegnati nella difesa del Giappone”, con queste chiare parole il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sgombrato il campo, almeno per adesso, circa un possibile disimpegno di truppe a stelle e strisce dall'Arcipelago. “L'alleanza Stati Uniti-Giappone è la pietra angolare della pace e della stabilità nella regione del Pacifico. E' importante per entrambe le nazioni che si continui ad investire con forza nell'alleanza al fine di accrescere la nostra difesa” ha infatti affermato Trump il 10 febbraio durante la conferenza stampa congiunta in occasione della visita del premier Abe negli USA.
Per parte sua Abe, oltre ad un profluvio di frasi di circostanza, ha confermato che la ricollocazione della base di Ginowan ad Henoko è “l'unica soluzione”.
Dopo il rischio di una collisione tra due velivoli, uno statunitense e l'altro cinese, che ha costretto il Presidente statunitense ad una telefonata con l'omologo cinese Xi volta ad abbassare la tensione (Xi ha apprezzato l'affermazione della politica di “una Cina” da parte degli States), durante la visita del premier edochiano a Washington si è voluto togliere ogni dubbio sul coinvolgimento, che proseguirà, degli Stati Uniti nelle vicende che interessano il Mar Cinese Meridionale.

Pubblicato in Pillole dal giappone
Pagina 3 di 3

Free Joomla! template by L.THEME

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti.