«Penso che il ministero della cultura sia in Italia come quello del petrolio in un Paese arabo».

Dario Franceschini era stato chiaro sul Sole 24 Ore del 23 febbraio 2014. Nessun tabù rispetto al ruolo dei privati nella gestione del patrimonio culturale italiano. Il quotidiano di Confindustria da tempo insiste sul tema delle agevolazioni fiscali per i privati, tanto che il 20 giugno 2014 apre in prima pagina con l'invito «DIAMOCI DA FARE», rivendicando il proprio ruolo.

«Abbiamo buttato giù il muro (ideologico) che impediva al Paese della bellezza nel mondo di misurarsi con la gestione dei territorio e del suo (straordinario) capitale culturale attraverso la leva fiscale».

Il mecenatismo entusiasma anche esponenti del mondo della moda, come Carla Fendi, che riprende la metafora governativa: «Il nostro Paese è veramente un bagno di cultura talmente enorme che non esiste al mondo un altro Paese simile. È il nostro petrolio» (da Sole 24 Ore del 20 giugno).

Pubblicato in Società

Se volessimo rispondere con una battuta allo slogan più in voga fra i sostenitori di uno fra i due candidati alla presidenza dell'Arci nel primo appuntamento congressuale di Marzo, riferito a quell'Arci nella quale “non ci sono periferie dell'Impero”, potremmo prenderla in prestito dalla storia del cinema: l'Impero, per bene o male che sia, colpisce ancora.

Pubblicato in Società
Martedì, 14 Gennaio 2014 00:00

A Firenze biblioteche in pericolo

Mettiamo che un fiorentino abbia letto la recensione di un romanzo. E mettiamo che, incuriosito, abbia deciso di andare in biblioteca per vedere se fosse possibile sfogliarlo, magari alla Biblioteca delle Oblate. Ecco, ieri quel fiorentino avrebbe trovato la biblioteca chiusa o comunque con servizi ridotti.

Pubblicato in Toscana

Un gran parlare di Firenze ultimamente. Sarebbe sciocco negare che la nostra bella città abbia scalato le vette delle cronache nazionali da quando il sindaco rottamatore si è insediato a Palazzo Vecchio, ma è anche vero che di cose ne stanno succedendo.

Il dibattito che vede impegnati molti esponenti della sinistra cittadina, fiorentini o persone che qui lavorano verte attorno ad un punto: quale è la Firenze che vogliamo per il futuro? Cinque anni di amministrazione Renzi ci hanno regalato una città più vuota, triste e freneticamente turistica. Per quanto ci possano essere differenze di vedute, una cosa è certa: le prossime amministrative, previste per maggio 2014, costituiranno un punto di svolta per Firenze.

Pubblicato in Toscana
Venerdì, 28 Giugno 2013 15:11

RED Feltrinelli rimpiazza la Libreria Edison

Pare che il destino degli ex librai della Edison di Firenze oramai sia stato delineato in modo limpido. Di ieri la notizia: il gruppo Feltrinelli aprirà nei locali di Piazza della Repubblica che oramai conosciamo tanto bene e che un tempo erano la casa della libreria, un nuovo centro RED. Per i meno informati (anche chi scrive era del tutto all'oscuro di questo nuovo formato), la sigla sta per “Read, eat, dream”, in italiano “Leggi, mangia, sogna”: il nuovo format, sperimentato già a Roma, prevede l'apertura di una libreria affiancata da un vero e proprio ristorante ed una specie di reparto alimentari dove trovare prodotti tipici italiani.

Pubblicato in Toscana

Chissà se Giuseppe Verdi quando in quel lontano 11 marzo 1867 vide mettere in scena per la prima volta la sua opera lirica Don Carlo avrebbe mai pensato che a Firenze questa sarebbe stata rappresentata a metà per problemi di cassa. E' esattamente questo che è successo lo scorso 2 maggio nell'ambito dell'inaugurazione della nuova stagione del Maggio Musicale Fiorentino. Il maestro Zubin Mehta ha infatti diretto lo spettacolo vedendo trasformare l'opera lirica in concerto. Niente soldi per regia e scenografie.

Pubblicato in Toscana
Venerdì, 19 Aprile 2013 21:11

Maggio Fiorentino: non lasciamolo morire

In questi giorni che stiamo vivendo, nei quali la maggior parte degli italiani è impegnata nel tentativo di interpretare il bizzarro atteggiamento dei parlamentari riuniti a Montecitorio, nella nostra Firenze la tensione si sta alzando. Parliamo ancora una volta del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino: dal momento che il tempo continua a scorrere con la sua imperterrita inesorabilità, anche la data indicata dal Commissario Francesco Bianchi come fine ultimo per il salvataggio della Fondazione si avvicina.

Pubblicato in Toscana

Una doccia fredda. Proprio questo l’effetto delle parole del Commissario del Maggio Musicale Fiorentino Francesco Bianchi con le quali ha annunciato che la Fondazione corre diritta verso la liquidazione, traguardo che taglierà entro la fine di aprile nel caso non dovessero essere messi in atto cambiamenti radicali.

Pubblicato in Toscana
Venerdì, 08 Marzo 2013 00:00

Al Maggio Musicale senza stipendio

Non si è fatto in tempo a tirare un sospiro di sollievo alla notizia del ripensamento riguardo alla questione dei licenziamenti, che subito i lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino si ritrovano a dover affrontare altri problemi. A questo giro parliamo di pagamenti completamente saltati: i sindacati denunciano infatti l'imperdonabile mancanza della Direzione del Teatro, la quale non ha ancora provveduto a versare i contributi previdenziali del 2012.

Pubblicato in Toscana
Sabato, 12 Gennaio 2013 23:03

Vi licenzio... Adesso!

"Godi, Fiorenza, poi che se’ sì grande
che per mare e per terra batti l’ali,
e per lo ‘nferno tuo nome si spande!"
Dante Alighieri

Clicca qui per vedere il video del presidio dei lavoratori del Maggio Musicale

E’ la strada della contestazione politica quella scelta dai lavoratori del Maggio Musicale Fiorentino. Perché politica è la questione oggetto della loro contestazione. Lo scorso 31 dicembre il Sindaco di Firenze Matteo Renzi, nelle sue vesti di Presidente della Fondazione del Maggio Musicale, ha firmato, con il beneplacito delle istituzioni (la sua firma è affiancata da quella del presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci), la lettera di licenziamento per dieci lavoratori del Teatro.

Pubblicato in Toscana

Free Joomla! template by L.THEME

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti.