Qui trovate i primi sei numeri del supplemento cartaceo.
In questo 2014 così pieno di ricorrenze importanti per la sinistra del nostro Paese (il centenario dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale, il cinquantesimo anniversario della morte di Togliatti e i trent’anni dalla scomparsa di Enrico Berlinguer) abbiamo deciso di dedicare un numero speciale ad un evento altrettanto importate: il quarantesimo anniversario dalla Rivoluzione dei garofani.
- 40 anni dopo la rivoluzione dei garofani (pag. 2)
Articolo di Daniele Coltrinari e Luca Onesti
- La voce di una ricercatrice (pag. 4)
Intervista a Raqual Varela
- La lotta di classe internazionale degli estivadores di Lisbona (pag. 8)
Intervista a Antonio Mariano
- 40 anni di canzoni (pag. 11)
Sul cantautore José Alfonso
L'Europa sull'orlo di una crisi di nervi
Le elezioni raramente riescono a non tirare fuori il peggio della politica. Non nascondiamo la militanza di molti di noi ma rifiutiamo di discutere di tattiche e di fare propaganda. Proponiamo quindi degli spunti di riflessione per una discussione già avviata sul nostro sito.
- Europa: arca di pace o arco di guerra? (pag. 3)
Articolo di Alfio Nicotra
- L’Europa è in crisi perché ha cambiato funzione (pag. 5)
Articolo di Luigi Vinci
- Rifare l’Europa, non c’è altra soluzione (pag. 11)
Intervista a Yves Charles Zarka
- La paura e la speranza che arrivano dalla Grecia (pag. 13)
Intervista a Argiris Panagopoulos
- L’adesione del PD al PSE, un passaggio storico (pag. 15)
Articolo di Stefano Nardi
Lavoro, nuovi autonomi e precarietà diffusa
Prosegue il ragionamento su come è cambiato il mondo del lavoro, mettendo a confronto pareri diversi e voci che nel corso degli anni sono intervenute sul tema con specifiche pubblicazioni.
- Il Quinto Stato è la precondizione (pag. 3)
Intervista a Roberto Ciccarelli
- Non sarà mai il Quinto Stato... (pag. 7)
Intervista a Carlo Formenti
- Sono così tanti i lavoratori e le forme di lavoro (pag. 11)
Intervista a Daniele Quiriconi
- Crisi e precariato. Qualche domanda e qualche risposta (pag. 14)
Intervista a Giovanni Mazzetti
- La storia non si ripete (pag. 18)
Una domanda a Valerio Evangelisti
L’approccio alla politica ed al sindacato è molto cambiato dal dopoguerra ad oggi, al disamore per la politica si affianca la percezione del sindacato come soggetto erogatore di servizi, non più come spazio di militanza complementare all’impegno nel partito (oramai una rarità).
- Sliding doors (pag. 3)
Articolo di Barbara Imbergamo
- Se le categorie di lavoro non contano più (pag. 8)
Articolo di Davide Imola
- Daniel Bell ed il concetto di società post-industriale (pag. 10)
Articolo di di Maurizio Brotini
- Editoriale (pag. 2)
A cura di Leonardo Croatto e Dmitrij Palagi
Immigrazione... una questione sociale
Se sul piano etico sappiamo di misurare una distanza incolmabile con la xenofobia e l'ignoranza, siamo anche consci del fatto che la fraternità cristiana non basta (per non parlare dell’uguaglianza socialista) per contrastarla, nemmeno unita alla consapevolezza del recente passato degli italiani come popolo emigrante.
- Quel che ti arriva a tavola, tra caporalato e mafia (pag. 3)
Intervista a Roberto Iovino
- La primavera della logistica italiana (pag. 8)
Articolo di Alex Marsaglia
- Immigrazione e antirazzismo, tra istituzioni e associazionismo (pag. 11)
Articolo di Simone Ferrerri
- Sciopero dei migranti, l’esperienza del Primo Marzo (pag. 12)
Articolo di Daniele Frigerio
- Caril Férey - Mapuche (pag. 13)
Recensione Alyosha Matella
Pensavo fossero elezioni... e invece era televoto
Sono venuti meno i classici luoghi di aggregazione da cui partiva la politica italiana della Prima Repubblica. La crisi della rappresentanza sta anche nell’incapacità di comunicare nel momento stesso in cui si sceglie il terreno della comunicazione come principale teatro dell’agone politico, ma coinvolge il venire meno della centralità del lavoro e la scomparsa, tra l’opinione diffusa, di categorie come quella dei “mezzi di produzione”.
- Le classi sociali e il web, una lettura della crisi della sinistra italiana (pag. 3)
Intervista a Carlo Formenti
- Il “populismo”: una categoria che oggi significa cose differenti (pag. 7)
Articolo di Luigi Vinci
- Il mondo del lavoro che cambia: sindacato e partito (pag. 10)
Articolo di Leonardo Croatto e Dmitrij Palagi
- Francesco Moranino, il comandante «Gemisto». (pag. 13)
Recensione Alyosha Matella