Poesie

Poesie

Un tempo ospitavamo una rubrica regolare di poesie. Le conserviamo in questa pagina di archivio, aggiungendo i nuovi rari contributi che ci arrivano in questo campo.

Immagine liberamente ripresa da upload.wikimedia.org

Sabato, 14 Marzo 2015 00:00

Il Corsaro

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Il Corsaro

Il coraggio del Corsaro vorrei avere,
che forse è principe
ma in mare,
luogo di nessuno,
e al niente non si può imporre padrone.

Domenica, 08 Marzo 2015 00:00

La Terra dei Malandrini

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La Terra dei Malandrini

Vivo in loco in cui vige la legge del Malandrino,
dove lo Stato è assente,
buono solo a dar santine
con nomi da crociare,
e la divisa del gendarme
serve solo a luccicar in parata,
e la mano che andrebbe levata
a lavar via vergogna di strada
viene sbattuta sulla stella sul petto,
che il cane non abbaia al vandalo
ma a chi sta in manzo.

Controversia vige
e non serve vigilare,
chi non ha comanda
e detta legge,
non a favor di povero
e sembra covo di Bravi,
e chi ha,
se pur poco,
non lo lascia per impugnar daga,
per timore che la presa sfugga,
e io stufo vi dico,
se avessi un po’ di senno o se fossi più pazzo.

Io sono Nessuno,
ma tu di certo non sei Polifemo.

Sabato, 28 Febbraio 2015 00:00

Commedia è tragica

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Commedia è tragica

Farsa,
portata avanti solo perché lo spettacolo necessita,
e fa comodo al botteghino.
Noi i burattini in secondo piano.
Ma ricordo una storia venuta da Collodi,
e il burattino abbandona la scena,
fa il proprio cammino
e senza fili muove passo,
quindi si può, muoversi a coscienza.

Sabato, 21 Febbraio 2015 00:00

Inno alla Pace

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Inno alla pace
 
L’uomo, alla felicità,
quella duratura,
può arrivarci,
purché abbondoni il concetto di confine.
Sabato, 14 Febbraio 2015 00:00

Madiba

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Madiba

Madiba,
pelle scura e cuore chiaro,
limpido di fiume,
vento che non placa
nemmeno dopo morte.

Il tuo ricordo è forza,
e argento sei di tutti i tesori,
e risplendi,
delle tue terre figlio e padre.

Angelo fatto prigioniero,
diavolo per chi le tue parole voleva far tacere.

Quercia non ti sei piegato,
e hai scolpito in questo cuore e in altri
la parola INVICTUS.
Hai capito che uomo non può esser vinto
se giusta la causa per cui si batte.

E la vittoria è di chi sogna m’hai detto,
e io come te di sognare
non son mai stanco.

E come te sogno un mondo pieno di colori,
ma tutti di egual valore
per chi vede.

E se m’affidassi al vento oggi
vorrei che arrivasse a te il mio grazie.
Che uomo d’Africa m’hai fatto,
non natio ma di pensiero.
E le parole di pace, le più belle da enunciare.

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