Firenze.
Un veloce accordo estivo tra Pd e Forza Italia, in particolare fra il segretario dem Dario Parrini e lo storico proconsole di Denis Verdini, Massimo Parisi, porta in dono alla Toscana una nuova legge elettorale, subito sospettata di incostituzionalità dal vicepresidente emerito della Consulta, l'autorevole Enzo Cheli. “La nuova legge – osserva a caldo Sandra Bonsanti di Libertà e Giustizia – fa rimpiangere le precedente”. Insomma un disastro. E visto che dal “cinghialum” toscano del 2005 era nato il “porcellum” di Roberto Calderoli, in vista della discussione parlamentare sul cosiddetto “italicum” già si sprecano le battute sui ricorsi storici.

Pubblicato in Toscana

Free Joomla! template by L.THEME

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti.