Settimana iniziata con la risposta cinese alle manovre nippo-statunitensi: le forze aeree della Repubblica Popolare hanno effettuato lo scorso lunedì esercitazioni nel Mar del Giappone dallo Stretto di Tsushima fino a Taiwan. Di una esercitazione di routine in acque internazionali ha parlato il Portavoce del Ministero della Difesa Nazionale di Pechino Shen Jinke.
La Repubblica Popolare ha visto con fastidio i tentativi sudcoreani e taiwanesi di intercettazione ed indentificazione dei propri aerei (nello specifico dei bombardieri H-6K e dei jet Su-30). Lo scorso 16 dicembre Cina e Russia congiuntamente avevano simulato tramite sofisticati software un attacco missilistico. Le mosse cinesi sono dovute, anche se il sottile linguaggio diplomatico non ammette lo si dica esplicitamente, alle mosse nipponiche e statunitensi nell'area.
La Governatrice di Tokyo Yuriko Koike ha stabilito, lo scorso 25 novembre, sanzioni pecuniarie per 18 dipendenti della Prefettura Metropolitana coinvolti nello scandalo riguardante il sito di Toyosu per non aver vigilato sull'inquinamento dei suoli nell'area che dovrà ospitare il mercato di Tsukiji. Dal periodico comunista Akahata si apprende invece che il Presidente della Commissione incaricata di deliberare sullo spostamento del mercato, Ikki Yamazaki del PLD, avrebbe ricevuto donazioni politiche da tre aziende che si sono aggiudicate appalti per i lavori di trasferimento dell'importante struttura. I finanziamenti, erogati tra il 2010 ed il 2015, ammonterebbero a 2.170.000 yen.
Il Becco è una testata registrata come quotidiano online, iscritto al Registro della Stampa presso il Tribunale di Firenze in data 21/05/2013 (numero di registro 5921).