Ieri a Firenze non ha smesso di piovere per un solo minuto. Nonostante questo in molti non hanno perso l'occasione per sottolineare come la gestione della città degli ultimi anni abbia creato sempre maggiori disagi e difficoltà.
Dalla tarda mattinata i lavoratori dell'azienda di trasporto pubblico fiorentino si sono riuniti in presidio davanti al deposito Ataf di Viale dei Mille. La notizia che li ha fatti mobilitare gira ormai da giorni: gli autisti che a inizio dicembre hanno scioperato ad oltranza senza rispettare le fasce protette (vedi qui e qui) si sono visti recapitare una multa di circa 600 euro.
L’accordo siglato dalle OO.SS. di categoria dei trasporti (Filt, Fit, Uilt, Faisa e Ugl) il 27 febbraio u.s., con l’allora Assessore alla mobilità della Regione Toscana Luca Ceccobao, nel confermare gli indirizzi e la validità del precedente accordo del 15 giugno 2012, ancora una volta sposa appieno la volontà di liberalizzare nonché privatizzare il trasporto pubblico locale, ciò nonostante sia ormai lampante il fallimento dell’attuale modello di sistema economico plasmato sul libero mercato, che è apparso ancora più evidente all’indomani del manifestarsi della crisi economica attuale, che ha palesemente dimostrato che l’autoregolazione dei mercati, la competizione sfrenata, nonché le gare, siano un fallimento totale di questo sistema.
Il Becco è una testata registrata come quotidiano online, iscritto al Registro della Stampa presso il Tribunale di Firenze in data 21/05/2013 (numero di registro 5921).