E si colma questo sogno,
di pietra in pietra,
ancor povero di forma
ma non di sostanza, lieta e salda.
In questo settembre cresce il pensiero,
scalzo, più nudo di vesti
ma adorno di sole
nel mutare volo.
E m’asciuga bene il sonno,
fra cinguettii a salutar l’estate
e nubi a cui dar forma
insieme a elleniche ragioni.