Non sembra avere pace lo spettacolo “Fa'afafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro” di Giuliano Scarpinato.

Fa'afafine parla di un bambino che scopre la fluidità della propria identità di genere. Lo spettacolo è rivolto in primo luogo alle scuole in un'ottica di educazione alle differenze e al rispetto reciproco, e prende il nome dai Fa'afafine della isole Samoa, persone che vivono riconoscendosi in un terzo genere. Lo spettacolo ha vinto importanti premi e ha ricevuto sostegno anche da Amnesty International. Riconoscimento che non sembra essere bastato: Fa'afafine ha scatenato infatti una lunga serie di polemiche lungo tutta la Penisola.

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