Nato a Licata, provincia di Agrigento nel Dicembre del 1988.
Da sempre appassionato a tematiche sociali e culturali. Convinto che la conoscenza sia crescita.
La mia libertà, il mio pensiero, la cosa più importante, se si sposa con la libertà e il pensiero del mio prossimo.
Il profeta
S’io fossi profeta mi rivolgerai ad altri che ad uomo.
Incapace di concepir pace
si fa la guerra,
per arricchirsi di moneta
non capisce che perde vita
oltre che virtù,
d’esser pensante non porta gesto
se s’avventa sul più debole.
Araldo
A ogni araldo malfacente
m’oppongo alzando cresta,
aizzata in nome di principi
che ormai sembran timidi
ma saldi in questo cuore
e in quello d’altri,
Grecale
Come la notte muta e spenta
se non sa che dire,
cosi i giorni vuoti
se non han dove mirare sguardo.
Eppur si logora tanto il cuore
da sentir brivido a richiamo,
spasmo sotto vena
che vuol dire è vivo.
I grigi
Di celeste rimane solo il tetto
dei sogni nostri,
che il cielo quassù
l’hanno spento e reso grigio,
uomini in giacca e cravatta,
governanti,
a spingerci verso quel recinto
che uscita non ha.
A sguardo teso
Se sono ciò che sono,
se con questo sguardo affronto il mondo
è perché non temo
di misurarmi con la logica del brigante,
d’argomentarne l’azione,
di contrastarlo nel pensiero
e sentire che è guidato da emozioni anch’egli.
L’Europa dei muri
L’Europa dei muri s’alza,
su gambe rigide ma fragili,
già logore, marce.
Sporca la sottana,
di fango, di mani, di botte.
Al cinico
Al cinico dico
che l’amore mai può essere nocivo,
che è immergersi positivi nel mondo
a volte tetro da far paura,
ma vivo di riso e di gioia
anche nel povero camminare,
nel randagio e vagabondo
spesso più s’apre la curva d’un sorriso,
disabituata ai nostri visi
ch’invece vivono d’una realtà più indotta,
un po’ plasmata, da chi l’intorno
lo descrive ad occhi propri,
e ciechi vagate
rattristati e cinici.
Lacrime di mare
Sento il rosso di voci
annegate in un mare di incertezze,
soffiate dal vento
giungono alla mia costa
più di mille lacrime,
lacrime di speranza spezzata
mischiate al sapore d’onda
Atene dice no
Atene dice no,
domani è da vedere,
e c’è chi ha ancora voce
e grida, e sceglie il proprio passo.
Il Becco è una testata registrata come quotidiano online, iscritto al Registro della Stampa presso il Tribunale di Firenze in data 21/05/2013 (numero di registro 5921).