L’aquila e la croce: il Sacro Romano Impero e i suoi limiti
L’Europa medievale è un affresco meraviglioso ricco di personaggi fondamentali per la storia europea e mondiale. Un periodo segnato dalla costruzione: si gettano le basi del pensiero politico europeo, delle strutture sociali, delle strutture politiche per i secoli successivi. Per troppo tempo additato come un periodo buio dalla tradizione storiografica illuminista e soprattutto ottocentesca, abbagliati dai miti della modernità e del progresso. Secoli di miti e di orizzonti immaginari che sono giunti sino a noi, grazie ai grandi uomini di cultura di quel tempo che si sono lasciati sedurre da quest’ultimi.
Il triangolo non l'avevo considerato
Tre poli aggreganti per l'insubordinazione: quasi senza citare Tsipras e Podemos...
«Occorre sentire nuovamente che abbiamo bisogno gli uni degli altri, che abbiamo una responsabilità verso gli altri e verso il mondo [..] Non tutti sono chiamati a lavorare in maniera diretta nella politica, ma in seno alla società fiorisce una innumerevole varietà di associazioni che intervengono a favore del bene comune, difendendo l'ambiente naturale e urbano. Per esempio, si preoccupano di un luogo pubblico (un edificio, una fontana, un monumento abbandonato, un paesaggio, una piazza), per proteggere, risanare, migliorare o abbellire qualcosa che è di tutti noi. Intorno a loro si sviluppano o si recuperano legami e sorge un nuovo tessuto sociale locale. Così una comunità si libera dall'indifferenza consumistica. Questo vuol dire anche coltivare un'identità comune, una storia che si conserva e si trasmette».
La Chiesa Cattolica e il mondo omosessuale non si sono mai trovati dalla stessa parte, in nessuna battaglia politica o su temi etici. Questo è un fatto piuttosto incontrovertibile. Ma la fede cattolica e l’omosessualità sono due aspetti inconciliabili della vita di una persona?
Per molti, anche in Italia, sembra di no.
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