Car@ abbonat@ e compagn@,
ci scusiamo per il ritardo con cui ti scriviamo. Abbiamo dovuto spuntarla con le varie procedure di tribunale e delle Poste. Essendo principalmente giovani impegnati tra studio e lavoro, abbiamo slittato le scadenze che ci eravamo dati. Siamo comunque riusciti ad andare avanti con determinazione e anche grazie al tuo sostegno.
Siamo a più di 80 abbonati alla rivista cartacea (unica forma di autofinanziamento), di cui abbiamo stampato i primi tre numeri, che provvederemo a spedire nel corso di questa settimana. A chi aveva già contribuito chiediamo di avere pazienza qualche giorno e farci sapere se ha ricevuto i tre numeri che invieremo separatamente. A tutti gli altri chiediamo di fare uno sforzo, anche se in tempi di crisi economica: per raggiungere la sostenibilità della parte editoriale del nostro progetto sono sufficienti altri 80 abbonati, circa (quindi dobbiamo raddoppiare entro la fine del 2013).
Restiamo a disposizione ovviamente per ogni domanda, critica o consiglio. Presto avremo una sede in cui poterci rintracciare e dei numeri di telefono dedicati.
Certi della vostra pazienza, vi ringraziamo per il sostegno che non ci avete fatto mancare,
la Redazione