Serbia “celeste” o Serbia europea: la lotta per il futuro del popolo serbo
In un continente europeo segnato da una forte retorica nazionalista e dalla crisi delle forze socialiste, vi sono paesi dell’Europa orientale e balcanica che aspettano di essere ammessi nell’Unione Europea.
L’anno da poco iniziato può rappresentare un’importante punto di svolta per l’allargamento dell’istituzione sovranazionale europea, iniziando un processo di apertura che si concluderà nel 2025 per molti paesi candidati che rispetteranno i parametri richiesti.
Articolo di Calogero Laneri tratto dal numero cartaceo Sinistra ed Europa: un arapporto complesso, consultabile qui
Il Partito Comunista Italiano e il processo di integrazione europea: Una ricostruzione storica
La fine del secondo conflitto mondiale determinò una rapida crisi della già instabile solidarietà antinazista sulla quale si era fondata l’alleanza tra il blocco americano e quello sovietico. L’irrigidirsi dei rapporti tra le superpotenze mondiali causò l’affermarsi di un bipolarismo a cui i singoli Stati europei furono costretti ad adattarsi, armonizzando la propria politica estera con quella della potenza di riferimento. La divisione in blocchi si replicò anche all’interno dei singoli Paesi, dando vita ad una polarizzazione nella quale attori erano, da un lato le forze social-comuniste e dall’altro quelle liberal-democratiche, laiche e cattoliche.
Il Becco è una testata registrata come quotidiano online, iscritto al Registro della Stampa presso il Tribunale di Firenze in data 21/05/2013 (numero di registro 5921).