Andrea Malpezzi

Andrea Malpezzi

37 anni precario da sempre. Nato e vissuto nella periferia fiorentina ho un legame forte con la mia città. Impegnato nell’associazionismo sportivo, nel mondo del volontariato, mi sono avvicinato alla politica da giovanissimo con i movimenti studenteschi e all’età di 17 anni ho deciso di tesserarmi a Rifondazione Comunista, da allora collaboro attivamente con questo, convinto che esista un patrimonio enorme di donne e di uomini all’interno dei partiti e con loro costruire e portare avanti la “buona” politica. Da 4 anni sono Segretario provinciale e lavoro nella costruzione di una soggettività a sinistra capace di rappresentare le lavoratrici e i lavoratori.

Martedì, 22 Ottobre 2013 00:00

Socrates: quando il calcio diventa politica

La notizia della prossima uscita di una miniserie Tv sul calciatore Socrates ci riempie di piacere e di attesa, come fiorentini ed anche come militanti di sinistra.

Ci auguriamo che il regista e attore Mimmo Calopresti sappia rendere omaggio senza retorica ad uno sportivo straordinario, capace di conciliare la rivoluzione personale con quella collettiva grazie allo sport.

Era la stagione 1984/85 quando arriva a Firenze Socrates Sampajo de Souza Vieira de Oliveira, in breve Socrates. Qualcuno lo chiamò il “tacco di dio” per la sua bravura nello smarcare i compagni a colpi di tacco, ma un po’ anche per sfottere la “mano di dio” ovvero Maradona; ma per i fiorentini, ironici o maligni che si voglia, l’appellativo fu “il dottore del traccheggio”.

Metti un Gomez un giorno a Firenze e vedrai 25 mila persone che si mobilitano al solo scopo di intravederlo e incitarlo. Metti un Renzi alle primarie del PD e vedrai circa 30 mila persone che decidono di dargli il loro voto.

Il paragone è sicuramente azzardato e può sembrare mal combinato ma il fenomeno che i due fatti rivelano è lo stesso: la comprensione della società al tempo della comunicazione di massa e le dinamiche che l’attraversano.

Mercoledì, 29 Maggio 2013 23:38

Gli eterni giovani della politica italiana

Che la politica italiana sia in gran parte composta da inossidabili culi di piombo è fatto ormai evidente a tutti. Sono veramente troppi coloro che detengono il medesimo ruolo da anni.

Quello che meno appare è che l’occupazione di ogni spazio di potere non è limitato alla sola politica e non è prerogativa esclusiva delle vecchie generazioni. Basta guardarsi intorno per scoprire che sono centinaia i personaggi che occupano la stessa posizione di potere da anni. Ciò accade nel giornalismo come nell’università, nell’economia come nello sport.

Free Joomla! template by L.THEME

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti.