Bernardo Fallani

Bernardo Fallani

Studi Umanistici, formazione politica laica e comunista, Dirigente Provinciale del Partito della Rifondazione Comunista. Dipendente di AdF s.p.a. (Aeroporto di Firenze).

Sostenitore dell'estetica del fare.

Martedì, 23 Giugno 2015 00:00

Morte di un diciottenne

Morte di un diciottenne

Quest'anno ricorre il quarantennale di un omicidio compiuto con modalità squadriste, è imperativo categorico di ogni comunista il non avere tabù nell'analizzare i fatti con gli strumenti del materialismo storico e dialettico. Qualche ultrasinistro analizza le contrapposizioni degli anni Settanta facendo esercizio di entrelacement, facendo cioè aderire a forza gli schemi usati per analizzare la guerra civile italiana seguente l'otto settembre 1943 al periodo scellerato dei cosiddetti "anni di piombo", arruolando sincreticamente i "combattenti" degli anni Settanta nell'epopea degli eroi partigiani antifascisti. No, queste modalità non mi appartengono, gli strumenti del materialismo storico e dialettico impongono di procedere nell'analisi della fenomenologia del reale con un'acribia ecdotica che trascende le semplificazioni viscerali per arrivare a cogliere il significato reale del fatto scevro da condizionamenti, quarant'anni sono un tempo sufficiente per capire.

Martedì, 06 Gennaio 2015 00:00

Pino Daniele, cuore mediterraneo

Questa riportata sopra è la copertina di Scio' doppio LP dal vivo che documenta i concerti della tournée di Musicante, a mio avviso il più bell'album di Pino Daniele, contenente il capolavoro Lazzari felici e la sorprendente Keep on movin’.
Mercoledì, 03 Aprile 2013 00:00

Io nun piango... Califano

Io nun piango pe' quarcuno che more...così l'inizio di una delle più belle canzoni di Franco Califano, negli ultimi concerti è questa la canzone d'apertura, una canzone del 1977 che condensa in pochi minuti il saper vivere del Pasolini della canzone, l'amore per il padre, lo sprezzo della malinconia, mare cupo in cui naufragare cadendo nello sguardo di un cane randagio, il rimpianto per un'altra donna perduta.

Lunedì, 24 Dicembre 2012 00:00

Peretola, aeroporto mai sviluppato

Pluralitas non est ponenda sine necessitate

Questa frase di Guglielmo di Occam rende benissimo l'idea della bagarre istituzionale e delle intemperanze autoreferenziali e agitapopolino di vecchi e nuovi guru dello sviluppo "ecocompatibile" sulla questione del potenziamento dell'aeroporto. Da più di trent' anni l'aeroporto di Firenze soffre le diatribe interne del PCI/PDS/DS/PD, diatribe che, de facto, hanno bloccato lo sviluppo. Analizziamo a sommi capi cosa ha significato per Firenze e la sua economia il blocco di tale sviluppo:

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