Parola al lavoro e ai lavoratori
Frida Nacinovich, autrice di Con parole loro. L’amore per il lavoro nella tempesta del postfordismo, ha scritto un libro molto utile per capire e avvicinarsi al mondo del lavoro in Italia che è in continuo mutamento e, spesso, in rivolta. Inoltre, è davvero una bella raccolta di storie che narrano di uomini e donne che vivono i nostri complicati e, a volte, terribili tempi.
Con l'accordo tra governo e Arcelor Mittal la pluriennale questione ILVA, resa famosa dal caso Taranto ma in realtà riguardante anche altri siti produttivi più piccoli nel Nord Italia, sembra finalmente avviarsi ad una chiusura.
Ma davvero le problematiche di natura sociale ed ambientale che avevano causato l'emergenza e l'intervento dello Stato sono state risolte una volta per tutte? Con questo ed altri interrogativi ci confrontiamo questa settimana, nella nostra rubrica a più mani.
I dati congiunturali sull'occupazione vengono ormai accolti dalla stampa tra vere e proprie grida di giubilo, come se vi fosse una riduzione strutturale della disoccupazione in corso.
La confusione è tanta e non è detto che sia un bene – sul rossobrunismo (I)
Questo che leggerete non è un vero e proprio articolo. La massa enorme di informazioni, impressioni, tesi e parole sull’argomento che vorrei trattare (il rossobrunismo) è tale da meritare un approfondimento diviso in diversi interventi. Al massimo potrei far chiarezza su quali siano i temi per me fondamentali da essere conosciuti, discussi, condivisi, in questo momento: il lavoro, il ruolo della sinistra in una società che non offre più agganci con i vecchi rituali, o li ha stravolti ed ha dato alla piccola borghesia e al proletariato risposte diverse, la struttura sociale all’interno della nostra nazione.
La metà del personale delle università nipponiche è costituito da lavoratori a tempo parziale e precari. Il dato emerge da una ricerca realizzata dal quotidiano Asahi Shimbun su 751 atenei nel 2017 (659 le università che hanno risposto al questionario). Stando ai numeri i lavoratori a tempo pieno ammontano a 169.458 mentre i part time sono 169.164 (cioè quasi lo stesso numero). Anche tra quanti lavorano a tempo pieno appena il 26,2% (44.401 lavoratori) hanno un contratto a tempo indeterminato.
La morte bianca è un omicidio del capitale
I numeri sono importanti. In un’epoca in cui non ci fidiamo più dell’essere umano, delle ideologie, della fede, cosa ci rimane per spiegare e comprendere la vita? Come possiamo capire di aver un problema? Con i numeri, la statistica, tutto vero. Scientifico.
AlmaViva: il crack della generazione call-center
Monta ormai da qualche giorno la protesta dei lavoratori del colosso dei call-center Almaviva. La pioggia incessante infatti non ha fermato le proteste di chi, avendo perso il lavoro prova ad urlare la propria voce di dissenso, rispetto a scelte e politiche scellerate di aziende meramente interessate al profitto esclusivo, in barba a qualsivoglia tutela del diritto del lavoro.
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