Le vicende di una nave della ONG Sea Watch, rimasta quasi tre settimane ferma a poche miglia dalla costa maltese e al cui interno era stipati, oltre ai membri dell’equipaggio anche una trentina di migranti raccolti da un gommone che stava affondando, ha riacceso in Italia il dibattito sull’immigrazione e creato dei dissapori interni fra Salvini da una parte e Di Maio e Conte dall’altra. La crisi sembra rientrata nel momento in cui Malta ha acconsentito allo sbarco e la Chiesa Valdese si è offerta di ospitare nelle sue strutture una decina dei migranti sbarcati a Malta.
Anche se in ritardo rispetto all’approvazione della legge di conversione del decreto, con annessa entrata in vigore, andiamo ad analizzare la terza parte del dispositivo in materia di trattenimenti, espulsioni e procedure di asilo. Hanno votato a favore dell’adozione, oltre a M5s e Lega, anche FdI e Forza Italia. Al momento della proclamazione del voto, dai banchi della maggioranza, in particolare da quelli della Lega, si è levato un boato di soddisfazione.
Pillole dal Giappone #267 – Approvata la riforma dell'immigrazione
In Europa le celebrazioni per il centenario della conclusione della guerra mondiale sono state composte di due filoni: il tributo ai sacrifici della popolazione mobilitata, al fronte, nelle retrovie o nel fronte interno, e il ribadimento della scelta europeista come via che ha garantito e sola potrà garantire la pace nel continente.
Il governo giallo-verde italiano, con in prima fila il suo ministro dell’interno Salvini, ci mette anche del suo, visto che il cosiddetto “decreto sicurezza” prevederebbe l’abrogazione quasi totale della protezione umanitaria in Italia e la cancellazione della rete Sprar, mentre il cosiddetto “reddito di cittadinanza” escluderebbe gli immigrati.
«Ogni Stato è una dittatura, e ogni dittatura presuppone non solo il potere di una classe, ma un sistema di alleanze e di mediazioni, attraverso le quali si giunge al dominio di tutto il corpo sociale e del mondo stesso della cultura, così come ogni Stato è anche un organismo educativo della società, negli obiettivi delle classi che dominano»
Palmiro Togliatti, Il leninismo nel pensiero e nell’azione di A. Gramsci, Convegno di studi gramsciani a Roma, 11-13 gennaio 1958
Rimandata dopo una prima votazione in luglio, lo scorso 12 settembre il Parlamento Europeo ha votato a maggioranza la proposta di Direttiva sul diritto d’autore nel mercato unico digitale; il testo approvato sarà oggetto di contrattazione con gli Stati membri fino al voto definitivo previsto in gennaio e successivamente, in caso di approvazione, la direttiva sarà recepita nelle normative nazionali dei singoli Stati.
Giganti del web: capitalismo classico o esigenza di regole e strutture nuove?
Dopo i 2.4 miliardi di euro di multa del 2017 la Commissione Europea ha recentemente inflitto a Google un'altra maxisanzione da 4.3 miliardi – la multa singola più elevata mai inflitta ad un'azienda – sempre per aver violato le norme sulla concorrenza favorendo propri servizi a scapito di quelli dei concorrenti facendosi forte del dominio indiscusso nel campo dei motori di ricerca e dei sistemi operativi per dispositivi mobili.
Una situazione demografica particolarmente compromessa: è quanto emerge scavando nel dettaglio all'interno dell'ultimo censimento diffuso lo scorso 13 luglio. La popolazione dai 15 anni in su (quasi 111 milioni di persone) che lavora è pari 66.213.000 unità mentre coloro che non lavorano sono 44.763.000 (di questi appena 6.487.000 sono studenti).
Un dato positivo riguarda l'occupazione femminile nella fascia tra i 25 ed i 39 anni: qui il tasso di partecipazione al lavoro è del 75,7% con un aumento del 5,9% rispetto al 2012.
La confusione è tanta e non è detto che sia un bene – sul rossobrunismo (I)
Questo che leggerete non è un vero e proprio articolo. La massa enorme di informazioni, impressioni, tesi e parole sull’argomento che vorrei trattare (il rossobrunismo) è tale da meritare un approfondimento diviso in diversi interventi. Al massimo potrei far chiarezza su quali siano i temi per me fondamentali da essere conosciuti, discussi, condivisi, in questo momento: il lavoro, il ruolo della sinistra in una società che non offre più agganci con i vecchi rituali, o li ha stravolti ed ha dato alla piccola borghesia e al proletariato risposte diverse, la struttura sociale all’interno della nostra nazione.
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