Il ritorno della mummia (nello sgabuzzino del museo)

Tutti noi, almeno una volta, abbiamo visitato un museo. Tutti noi abbiamo familiarità con l'immagine mentale di serie di stanze e corridoi pieni di teche di vetro dentro le quali sono custoditi reperti di vario genere, provenienti dall'antichità o dal medioevo: spesso pietra e ceramica, talvolta metallo, in casi eccezionalmente fortunati legno e tessuto. E siccome molti musei in Europa hanno anche una, per quanto piccola, sezione egizia, è probabile che molti di noi, nel visitare un museo, si siano a un certo punto ritrovati nella stessa stanza con una mummia.

Pubblicato in Divulgazione scientifica
Mercoledì, 31 Maggio 2017 00:00

Di sentenze Tar, supernomine e magre figure

Di sentenze Tar, supernomine e magre figure

La settimana appena trascorsa ha vissuto dei momenti, che definire particolari risulta, ai più, un esercizio di puro eufemismo. La vicenda è arcinota: il Tar del Lazio ha praticamente revocato la nomina di alcuni dei superdirettori vincitori dell’ultima procedura concorsuale, anche se successivamente tramite la manovrina sembrerebbe che si sia trovato il rimedio legislativo tramite una diversa interpretazione della norma di 16 anni fa. È stato inserito un comma aggiunto in discussione in Commissione Bilancio all’art. 22 della manovra, il numero 7bis, che dovrebbe superare la sentenza del tribunale amministrativo del Lazio

Pubblicato in Società
Mercoledì, 04 Dicembre 2013 00:00

Chiese in gabbia e crolli a Pisa

Da qualche anno a questa parte Pisa è soggetta a riqualificazioni del suo spazio: gran parte del centro è stato ripavimentato, sono state restaurate le mura, risistemate le aiuole del centro, il Palazzo Blu ha iniziato a fare delle mostre annuali con pittori conosciuti dal grande pubblico.

Ma queste sono solo opere di facciata: difatti i vari restauri comprendono solo quella zona della città più frequentata dai pisani e dai turisti. Ciò è dovuto ad una visione del patrimonio storico-culturale incentrato esclusivamente sul Duomo e la torre, che attira un turismo di massa estremamente deleterio e non così proficuo dal punto di vista economico, perché la maggioranza dei turisti non si ferma neanche a dormire, ma parte subito per Firenze dopo aver visitato la piazza dei miracoli.

Pubblicato in Toscana

Free Joomla! template by L.THEME

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti.