Di Chiara Del Corona e Lorenzo Palandri
“Chissà cosa succede poi, dopo aver parlato. Dopo l’ultima pagina, quando il romanzo finisce.”
Gianrico Carofiglio, “Il bordo vertiginoso delle cose”
Un incontro davvero piacevole quello organizzato il 5 marzo dalla Libreria dei Lettori presso il saloncino della Pergola con lo scrittore ed ex magistrato Gianrico Carofiglio, da subito aderente alla campagna “Libreria bene comune”, lanciata dalla libreria dei Lettori e sensibile alla situazione e al destino delle librerie indipendenti.
A rendere ancor più coinvolgente il tutto è stato il fatto che più che una presentazione o una conferenza si è trattato di un interscambio con botta e risposta tra l’autore e il pubblico che gli rivolgeva domande e curiosità, creando l’atmosfera propria di un’amena chiacchierata intellettuale ma anche leggera in un salotto effettivamente sofisticato ma trasformatosi in tal modo in ambiente familiare, quasi intimo.
Intervista a cura di Chiara Del Corona e Lorenzo Palandri
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7) Un’altra impressione è che oggi le persone stiano diventando individui sempre più solipsistici, un po’ovattati nelle loro realtà atomistiche, parcellizzate, in cui si è persa anche solo la voglia o l’idea di spazi comunitari, di aggregazione e condivisione, di scambi umani, di vita sociale: come è possibile allora aprire una breccia entro queste cellule “egoiche”, individualiste e stimolare le persone ad “unirsi” di nuovo, condividendo un’esperienza come quella proposta dalla vostra libreria?
Gennaro: Rispondo a livello personale. La soluzione individualista o troppo individualista non penso che sia alla fine connaturata all’uomo né porta a grandi risultati. Una volta o l’altra la si smetterà.
Intervista a cura di Chiara Del Corona e Lorenzo Palandri
“I libri sono stati i miei uccelli e i miei nidi, i miei animali domestici, la mia stalla e la mia campagna; la libreria era il mondo chiuso in uno specchio; di uno specchio aveva la profondità infinita, la varietà, l’imprevedibilità.”
Jean-Paul Sartre
La Libreria dei lettori è un piccolo gioiello incastonato nel cuore di Firenze, accanto al teatro della Pergola. È un piccolo paradiso, che ci accoglie con la sua atmosfera familiare, che profuma di casa e dove pare che il tempo si fermi, quel tempo frenetico delle nostre giornate, quel tempo che ci fa correre senza tregua e senza sosta, regalandoci invece un tempo diverso, dilatato, un tempo in cui si può evadere dalla routine caotica e urgente delle nostre esistenze e respirare un’aria diversa, dedicarsi alla lettura di un libro, o al piacere di uno scambio, di un contatto finalmente umano. Qui incontriamo infatti Fiammetta, titolare della Libreria dei Lettori e Gennaro, fondatore dell’associazione Pagine & Costole, che opera in totale sintonia con la Libreria. Entrambi vogliono fornire una risposta, non soltanto di fronte al
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