Stampa internazionale e anche italiana, insomma la capitale portoghese è presa d'assalto dai media di ogni angolo del mondo e tanti vogliono andarci in vacanza, è la città del momento da qualche anno e chissà per quanto lo sarà ancora. Ci sono sicuramente tanti motivi validi e razionali poi per chi sceglie di vivere, studiare o lavorare a Lisbona. C'è anche chi apre un'attività, investe capitali e acquista immobili (chi può permetterselo, i prezzi nelle zone centrali e semi centrali della città sono schizzati a livelli mai raggiunti in passato). La città è in una continua trasformazione che confonde e mischia costumi, tradizioni, usanze e odori in maniera velocissima; c'è chi scriveva di una Lisbona “scintillante” nel secolo scorso, c'è chi la considera oggi più scintillante che mai.
Tra le diverse zone della capitale lusitana, c'è Alfama, il quartiere più antico della città e che come tanti luoghi di Lisbona ha subito e subisce ancora la trasformazione degli ultimi anni.
Era un quartiere popolare, oggi è la zona degli airbnb, dei turisti, dei ricchi stranieri che acquistano casa. E secondo me è il luogo “centrale” delle contraddizioni che vive attualmente la città. “Notturno Alfama” perché sentivo il bisogno una rubrica di racconti brevi e brevissimi, di storie reali, surreali, vere o false e ambientate in questo quartiere e a Lisbona in generale. Perché forse, dopo tanto parlare e scrivere di questa capitale europea (per molti versi extra europea) bisognava addentrarsi in varie dimensioni, come quelle oniriche, alterate e lisergiche, per provare a capire se Lisbona “scintillava” e se Alfama ancora di più.
Immagine tratta da http://www.ovaiviaggi.it