10 La legge della notte (Ben Affleck) WARNER
Poteva essere l'ennesimo capolavoro tratto dai romanzi di Dennis Lehane, dopo Mystic River, Shutter Island e Gone baby gone. Ben Affleck vuole strafare (dirige, scrive e interpreta il protagonista), ma alla fine tutto sa di superficiale. La solita monoespressione permea tutto il film sfociando in involontarie risate. Notare la scena in cui viene pestato. Affleck sembra che rida.
9 Assassin's creed (Justin Kurzel) 20th CENTURY FOX
C'era grande attesa per l'adattamento del celebre videogioco. Kurzel, dopo l'ottimo Macbeth, dirige Fassbender, Irons e la Cotillard in un film d'azione con un impianto visivo notevole. Peccato che la sceneggiatura non sia all'altezza. Il film non decolla e alla fine sa di (ampiamente) già visto.
8 Collateral Beauty (David Frankel) WARNER
Il regista del "Diavolo veste Prada" riesce nell'impresa di fare un pasticcio melenso avendo a disposizione un cast stellare: Mirren, Norton, Wislet, Will Smith e la Knightley. C'è addirittura chi ha osato rimpiangere Gabriele Muccino. Si salvi chi può.
7 Underworld Blood Wars (Anna Foerster) WARNER
Quinto capitolo di una saga ormai satura. La sceneggiatura fa acqua da tutte le parti.
6 The Circle (James Ponsoldt) GOOD FILMS / ADLER
Un altro film dal tema interessantissimo (la privacy e l'esser sorvegliati) rovinato da una sceneggiatura con buchi più grossi del miglior groviera. Hanks e la Watson recitano con il pilota automatico. Peccato davvero. Poteva essere uno dei film più interessanti dell'anno.
5 Transformers 5 (Michael Bay) UNIVERSAL
Tutto come da copione. Esplode tutto senza motivo per quasi 2 ore e mezzo. Basta leggere chi è il regista. L'attore Anthony Hopkins (che recita con il pilota automatico) ha dichiarato che l'ha fatto per soldi, infischiandosene del film. Si può evitare di vederlo.
4 Il tuo ultimo sguardo (Sean Penn) 01 DISTRIBUTION
- "Cosa vorresti di più nella vita?"
- "La pace nel mondo".
Dopo La promessa e Into the wild, ho atteso parecchio il nuovo lavoro di Sean Penn regista. Ne viene fuori un film falso che sembra ricalcare il sopracitato pensiero delle concorrenti di Miss Italia. L'amore nel mezzo di una guerra civile in Africa: clichè a raffica, film vuoto e attori sempre bellissimi in mezzo a sparatorie. Il bluff di un'opera come questa aumenta quando hai nel cast attori come Bardem, la Theron (all'epoca compagna di Penn) e Jean Reno. In Italia uscirà il 29 giugno. Il film è passato a Cannes 2016. Fischiato ovunque.
3 Nerve (Henry Joost, Ariel Schulman) 01 DISTRIBUTION
Film per bimbiminchia con sindrome da smartphone. Un teen movie parecchio brutto con Dave Franco e Emma Roberts che mostrano che si può recitare male anche se si hanno parenti illustri.
2 Baywatch (Seth Gordon) UNIVERSAL PICTURES
Film ridicolo che rilancia la nostalgia per il celebre telefilm con Pamel Anderson. Idee di cinema? Non pervenute. A togliere ogni dubbio poi ci pensa Zac Efron, se avevate la voglia di vederlo.
1 Cinquanta sfumature di nero (James Foley) UNIVERSAL PICTURES
Sequel di 50 sfumature di grigio. E' incredibile vedere Foley ("Americani") ridotto così. Un film che non è drammatico, non è erotico e non è sentimentale. Forse comico, a sua insaputa. Dakota Johnson e Jamie Dornan tornano a vestire i panni di due paletti ben piantati. Ci sarebbe anche la traversa. Se avete bisogno di una porta da calcio, sapete chi chiamare.
Prima di analizzare la TOP 20, ecco alcune menzioni particolari.
MIGLIOR DOCUMENTARIO: I'M NOT YOUR NEGRO (Raoul Peck)
FILM RIVELAZIONE: Elle (Paul Verhoeven)
FILM D'ANIMAZIONE: Lego Batman (Chris McKay)
FILM CHE HA DIVISO CRITICA E PUBBLICO: Moonlight (Barry Jenkins)
FILM DELUSIONE: 50 Sfumature di nero (James Foley)
Veniamo alla TOP 20 del primo semestre 2017. In questi primi 6 mesi dell'anno bisogna far notare che la qualità non è eccelsa. Tuttavia Lucky Red quest'anno è sempre più sintomo di grande qualità.
20 Il segreto (Jim SHERIDAN) LUCKY RED
Un altro bel film di Sheridan (The boxer, Nel nome del padre) sulla sua Irlanda che però hai dei grossi limiti di sceneggiatura. Da vedere per le perfomance di Rooney Mara e Vanessa Redgrave, che interpretano il solito personaggio da giovane e da anziana.
19 Barriere (Denzel WASHINGTON) UNIVERSAL
Straordinaria coppia d'attori Denzel Washington e Viola Davis. Il film si regge sulle loro interpretazioni. Per il resto bisogna dire che è un'opera retorica, spiccatamente teatrale. La durata (2h e 20 minuti) non aiuta lo spettatore.
18 Mal di pietre (Nicole GARCIA) GOOD FILMS
Come nei film precedenti, questa pellicola si regge sulla perfomance della straordinaria Marion Cotillard, capace solo con lo sguardo di dare il messaggio allo spettatore. Anche qui si rischia la noia. La sceneggiatura e i tempi di narrazione non aiutano in tal senso. Il film però pone dei quesiti interessanti e merita di essere visto, soprattutto dal pubblico femminile.
17 Beata ingoranza (Massimiliano BRUNO) 01 DISTRIBUTION
A me Massimiliano Bruno non dispiace. Anche questa volta mi ha sorpreso, coadiuvato dal binomio Gassmann/Giallini. Questa volta viene analizzato il contrasto tra i dipendenti agli smartphone e coloro che invece invocano totale indipendenza. Il problema viene quando i due dovranno scambiarsi i ruoli. Peccato per i soliti difetti di sceneggiatura tipici del cinema italico. Al resto ci pensano gli ottimi Alessandro Gassmann e Marco Giallini.
16 Lego Batman (Chris Mc KAY) WARNER BROS
Dopo "Lego movie", Mc Kay torna a ruggire con un altro splendido film sui celebri mattoncini Lego. Questa volta il protagonista è Batman, c'è Joker e ci sono perfino Saruman e Wile Coyote. Tanta ironia. La prossima volta però evitate di far doppiare Geppi Cucciari.
15 Dopo l'amore (Joacquim LAFOSSE) BIM
Un bel film d'autore francese con Cedric Kahn e Berenice Bejo piuttosto in parte. Due ex coniugi condividono la stessa casa, ma sono separati. Lei viene da famiglia borghese, mentre lui non ha soldi per trasferirsi ed è senza lavoro. Il film indaga sui rapporti tra i due e le loro due figlie. Notevole, però è abbastanza prevedibile.
14 Lasciati andare (Francesco AMATO) 01 DISTRIBUTION
Gradevole commedia italiana con un amore "eugenetico" tra un guru della psichiatria (Servillo), che per motivi di salute deve mettersi a dieta, e una personal trainer eccentrica. Nel cast c'è anche Marinelli, alias lo Zingaro di "Jeeg Robot" di Mainetti. Sceneggiatura di Francesco Bruni, sodale di Paolo Virzì.
13 Pirati dei Caraibi 5 (J. ROENNING, E. SANDBERG) WALT DISNEY
Quinto capitolo della saga Disney. Jack Sparrow (J. Depp meno in parte del solito) deve affrontare il fantasma di un antico nemico: il capitano spagnolo Salazar (Bardem). Divertente, con ottime scene d'azione. Il problema è che dietro tutto questo si cela un appiattimento con effetto nostalgia "made in Disney" già sperimentato con Star Wars e altre saghe. Remake sotto mentite spoglie del primo episodio della saga con vecchi e nuovi personaggi. Ci sarà il sesto episodio?
12 The Founder (John LEE HANCOCK) VIDEA
La vera storia di Ray Kroc, colui che partendo dalla geniale idea dei fratelli McDonald's, riuscì a costruire un impero in tutto il mondo. Questo film analizza come alla base di tutto ci sia il profitto e non l'hamburger. Come ha fatto Kroc (Michael Keaton) a fare tutto ciò? Film didascalico, ma ben documentato. Merita di essere visto, specie in tempi di governo Trump.
11 Trainspotting 2 (Danny BOYLE) SONY PICTURES
Dopo vent'anni tornano i protagonisti del cult scozzese di Danny Boyle. Mark Renton (Mc Gregor) torna a Edimburgo dopo il tradimento ai suoi amici. Sick Boy e Begbie meditano vendetta, Spud vuole scrivere un libro di memorie. Grande colonna sonora, effetto nostalgia sincero che funziona a meraviglia. Francamente non potevano fare di meglio e Danny Boyle lo sapeva fin dal principio.
10 Guardiani della galassia VOL.2 (James GUNN) WALT DISNEY
Secondo divertente episodio del fumetto Marvel, firmato Gunn. Un'apoteosi di colori, musica (vintage) anni 70-80, humour miscelati a tanta azione. Rispetto al primo episodio i personaggi non sempre sono coadiuvati dalla sceneggiatura. E poi c'è sempre il solito zampino della Disney con il suo effetto nostalgia e il rapporto padri-figli che anche qui è piuttosto evidente.
9 Allied (Robert ZEMECKIS) UNIVERSAL
Il grande regista Robert Zemeckis (Forrest Gump, Ritorno al futuro) omaggia "Casablanca" dirigendo una coppia di spie, Brad Pitt e Marion Cotillard, che si innamorano fingendo di essere marito e moglie. Diventano una coppia anche nella vita vera, hanno una figlia, ma uno sconvolgente segreto riporterà le loro vite in discussione. Grandi atmosfere, una grande e bellissima Cotillard, alcune domande che pongono qualche riflessione. Decisamente da vedere.
8 Song to song (Terrence MALICK) LUCKY RED
Terrence Malick è tra i miei registi preferiti. Questa volta al centro dell'intreccio c'è un quadrilatero amoroso nel mezzo di un turbine di ossessioni, tradimenti e concerti all'aria aperta. Nonostante questo non sia il suo miglior film, Malick ci regala grandi riflessioni e immagini sublimi (firmate Lubezki). Grande cast: oltre al quartetto Portman, Fassbender, Gosling e Rooney Mara, ci sono camei di Patti Smith, Flea e tanti altri. Non è un film per tutti.
7 Silence (Martin SCORSESE) 01 DISTRIBUTION
Il ritorno del maestro non è stato particolarmente apprezzato. Silence non è per tutti (anche per la durata eccessiva di 2h e 40 minuti), ma lascia interrogativi importanti. La zampata finale ci fa capire di chi è il film. La storia parla di fede, religione e dei pericoli dell'evangelizzazione nel Giappone del XVII secolo.
6 Jackie (Pablo LARRAIN) LUCKY RED
Larrain ci consegna un altro piccolo gioiello dopo Neruda. Il suo primo film americano fa risplendere nelle sue contraddizioni il personaggio della vedova Kennedy dopo l'uccisione del marito nell'attentato di Dallas. Stupenda l'interpretazione della protagonista Natalie Portman.
5 Il cliente (Asghar FARHADI) LUCKY RED
Eccoci al miglior film straniero degli ultimi Oscar. Il pluripremiato regista iraniano Farhadi torna a smascherare le apparenze con una storia magistralmente narrata. Una coppia di attori si trasferisce in una nuova casa a causa di un cedimento (realtà e preannuncio di metafora). La donna viene aggredita quando il marito è fuori casa. L'uomo inizia ad indagare privatamente spingendosi oltre i suoi limiti. Da vedere e rivedere. Piacerà ai fan di Alfred Hitchcock.
4 L'altro volto della speranza (Aki KARISMAKI) CINEMA
Orso d'Argento a Berlino. Il finlandese Karismaki ci porta nel suo Paese tra un imprenditore che cambia vita e si mette in proprio. Parallelamente a lui un profugo siriano si ritrova casualmente in un posto dove non è ben visto. Il loro incontro cambierà le loro vite, nonostante i numerosi problemi. Un'altra grande opera ricca di umanità del maestro finlandese su una situazione molto comune a diversi Paesi europei (Italia compresa).
3 Smetto quando voglio masterclass (Sidney SIBILIA) 01 DISTRIBUTION
Ecco il secondo episodio della banda dei ricercatori più famosi d'Italia. Pietro Zinni coordina la sua squadra speciale per scoperchiare i traffici delle smart drugs. In cambio tutti avranno la fedina pulita. Durante la missione, però ci saranno dei contrattempi. Divertente secondo episodio della saga che ispira a celebri film americani (Ghostbusters, Indiana Jones e tanti altri), ancora diretti dal giovane Sibilia. A novembre 2017 uscirà il capitolo conclusivo: Smetto quando voglio Ad Honorem. Cast tutto italiano in gran spolvero, con sequenze divertenti ed inconsuete per il cinema italiano attuale (vedi scena del treno).
2 Arrival (Dennis VILLENEUVE) SONY PICTURES
Un gruppo di alieni arriva sulla Terra. Una linguista e un fisico vengono chiamati a risolvere la situazione per comprendere il perchè di questa invasione. Inizia una lotta contro il tempo che porterà la donna a comprendere alcune sue scelte fatte. L'ennesimo grande film di Villeneuve, in attesa del sequel di Blade Runner (uscirà il 5 ottobre). Fotografia sublime di Bradford Young e una Amy Adams in stato di grazia. Solo con gli occhi riesce a comunicare allo spettatore il suo stato d'animo. La fantascienza umanistica torna a ruggire.
1 Elle (Paul VERHOEVEN) LUCKY RED
Isabelle Huppert interpreta una donna borghese tutta di un pezzo al timone di una società di videogiochi. Viene violentata in casa sua più volte, la sua vita cambia. Invece di denunciare il fatto, decide di iniziare un "folle gioco" per capire l'identità dell'uomo. Thriller perfetto con grandi momenti ironici, aiutato da una perfomance sublime (da Oscar) di Isabelle Huppert. Film anarchico, ricco di idee, fulminante e volutamente provocatorio contro l'ipocrisia borghese. E' esattamente quello che serve al cinema di oggi per uscire dal pattume e dall'omologazione.
A luglio inizierà il secondo semestre dell'anno. Al momento non sembrano 6 mesi particolarmente ricchi. Nell'attesa ecco, tra i film già annunciati, i 10 più attesi della seconda metà dell'anno.
FILM PIU' ATTESI DEL SECONDO SEMESTRE 2017
1 BLADE RUNNER 2049 di Dennis VILLENEUVE (uscita: 5 ottobre)
2 STAR WARS VIII di Rian JOHNSON (uscita: 13 dicembre)
3 DUNKIRK di Christopher NOLAN (uscita: 31 Agosto)
4 SMETTO QUANDO VOGLIO AD HONOREM di Sidney SIBILIA (uscita: 30 Novembre)
5 SUBURBICON di George CLOONEY (uscita: 14 dicembre)
6 DA UNA STORIA VERA di Roman Polanski (uscita: 1 Novembre)
7 SPIDERMAN HOMECOMING di Jon WATTS (uscita: 6 Luglio)
8 ASSASSINIO SULL'ORIENT EXPRESS di Kenneth BRANAGH (uscita: 7 dicembre)
9 JUSTICE LEAGUE - part I di Zack SNYDER (uscita: 16 Novembre)
10 L'UOMO DI NEVE di Tomas Alfredsson (uscita: 12 ottobre)
Fateci sapere la Vostra opinione.
A luglio Vi illustrerò le novità del secondo semestre 2017.
Vi aspettiamo sulle nostre pagine.
