Straordinario successo comunista nelle elezioni per il rinnovo dell'Assemblea Metropolitana di Tokyo svoltesi il 23 giugno: il Partito Comunista ottenendo il 13,61% ha più che raddoppiato i propri seggi passando da 8 a 17 consiglieri divenendo il terzo gruppo consiliare. Forte crescita per i Liberal-Democratici che passano da 38 a 59 seggi, mentre gli alleati del Nuovo Komeito confermano i 23 seggi ottenuti alle precedenti consultazioni. Tonfo per il Partito Democratico sceso dai 54 seggi conquistati quattro anni fa ai 15 attuali. Soltanto due i consiglieri ottenuti dal Partito della Restaurazione del Giappone. In forte calo l'affluenza: -11% rispetto a quattro anni fa.
In ambito nucleare, lo scorso 21 giugno il deputato del PCG Kasai ha chiesto al governo che venga cancellato il piano di rilascio in mare di acqua contaminata utilizzata da TEPCO per raffreddare il combustibile nucleare in seguito all'incidente del marzo 2011. Durante una sessione della Commissione Affari Esteri della Camera dei Rappresentanti il deputato comunista ha sottolineato come il rilascio in mare di acque contaminate da stronzio e trizio sarebbe in violazione delle convenzioni ONU sul tema.
con informazioni di Japan Press Weekly 19 - 25 giu. 2013
