Lunedì, 03 Febbraio 2014 00:00

Pillole dal Giappone #13 - Il finanziamento privato alla politica

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Le donazioni da parte di aziende del settore elettrico al Partito Liberal-Democratico nel 2012 sono triplicate rispetto all'anno precedente - in quello stesso 2011 che ha visto il Giappone scosso dal terremoto e dalla catastrofe di Fukushima – a segnalarlo il rapporto sui finanziamenti ai partiti politici stilato dal Ministero degli Interni. Secondo quanto riportato 53 alti dirigenti (appartenenti a nove diverse compagnie elettriche operanti nel nucleare) hanno donato ad un'associazione collaterale al PLD oltre quattro milioni di yen. Donazioni per oltre 300 milioni di yen sono state effettuate dalle stesse aziende.

Sul tema elettorale, terreno di scontro ed oggetto di sentenze anche nel nostro Paese, un'importante novità arriva dall'Alta Corte di Hiroshima che lo scorso 28 novembre ha stabilito che i risultati delle elezioni di giugno per il rinnovo della Camera alta nella Prefettura di Okayama sono non valide a causa dell'eccessiva disparità tra il numero di voti e di seggi ottenuti, “è obbligatorio rivedere drasticamente l'attuale sistema elettorale ed adottarne uno incentrato sulla rappresentanza proporzionale” ha dichiarato il Presidente del Partito Comunista Giapponese Shii commentando la sentenza.

Nel contempo il contestatissimo progetto di legge volto a rivedere con criteri molto più discrezionali ed ampi le norme sul segreto di Stato ha ottenuto la maggioranza alla Camera dei Rappresentanti e si appresta ad essere votato anche nel secondo ramo della Dieta. Tra le voci che si sono levate contro questo progetto di legge quelle di numerosi artisti come il regista Iwai e lo scrittore Murakami.

In ambito educativo si segnala l'approvazione alla Camera dei Consiglieri del progetto di legge volto a modificare i programmi di sostegno finanziario per gli studenti delle scuole superiori introducendo un limite reddituale oltre il quale sarà obbligatorio pagare le quote di iscrizione. Forte l'opposizione dei democratici, dei socialdemocratici e dei comunisti che con la senatrice Tamura hanno segnalato come l'inserimento del limite reddituale imponga il pagamento delle tasse di iscrizione a circa il 22% degli studenti.

(con informazioni di Japan Press Weekly 27 nov. - 3 dic. 2013)

foto reuters

Ultima modifica il Sabato, 01 Febbraio 2014 22:04
Roberto Capizzi

Nato in Sicilia, emiliano d'adozione, ligure per caso. Ha collaborato con gctoscana.eu occupandosi di Esteri.

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