Ad un certo punto della proiezione vi chiederete: “ancora?”, e poi ringrazierete J.J. Abrams per essere stato così generoso ed esagerato. In tempi di asciutta austerità e forte crisi, rinchiudersi in una sala con altri appassionati di cinema vi permetterà una parentesi insolita e di qualità.
C’è tanta tecnica, tanta cura dei singoli aspetti, tanta capacità dei singoli attori (non tutti, ma tant’è), il giusto equilibrio tra i personaggi, un concerto dove ognuno suona il suo spartito alla perfezione, spingendo sempre più oltre, "laddove nessun umano ha mai osato andare".
Si gioca su simboli dell’immaginazione occidentale, con l’ironia già tipica di questa nuova serie, riavviata nel 2009. Si racconta tanto, quasi troppo, con stile e la visione tipicamente hollywodiana di un’umanità capace di dare il meglio di sé nei momenti peggiori.
Lunga vita a J.J. Abrams per questa nuova splendida pellicola. Adesso Star Wars 7, previsto per il 2015, si gonfia di aspettative.
E Il Becco non entrerà nella discussione che spetta agli appositi siti e forum. Ci limitiamo a consigliarvelo, a non scaricarlo, a non aspettare qualche altro modo per vederlo.
Prendetevi una serata, anche se è bel tempo. O, se leggerete queste parole troppo tardi, trovate compagnia, per poter ridere e discutere, come si fa quando si è troppo giovani per essere troppo cinici.