Giovedì, 01 Maggio 2014 00:00

Primo Maggio sanguinoso in Turchia

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Il giorno della festa dei lavoratori del 1977 vide morire 34 persone e ferirne altre 136.

Il 1 maggio 1977 circa 500 mila persone, partendo da varie città della Turchia, si riunirono in Piazza Taksim (Istanbul)  sotto la guida del DISC (Confederazione turca dei sindacati dei lavoratori rivoluzionari) per manifestare contro lo stato turco. La grande affluenza di persone fece sì che la manifestazione venisse prolungata per permettere a tutti di entrare in piazza.

Verso Alle 19,00, durante il discorso di Kemal Turker (allora presidente del DISC) in piazza si udirono degli spari. Dai piani superiori degli alberi circostanti della persone avevano cominciato a sparare sui manifestanti come i cacciatori fanno con le loro prede.

I manifestanti cercarono in tutti i modi di sfuggire ai poliziotti che, invece di sparare verso le persone appostate negli edifici intorno alla piazza, aveva cominciato a spare verso la folla in agitazione. 

28 persone  morirono schiacciate dalla folla in delirio, 5 a causa dei colpi di arma da fuoco. Circa 130 persone rimasero ferite a causa degli spari di poliziotti e aggressori. In seguito agli eventi, 470 persone furono arrestate ma tra di loro nessuno di quelli che avevano aperto il fuoco sui manifestanti. Ancora oggi, le dinamiche degli eventi non sono state pubblicamente chiarite.

Quest'anno, in occasione della commemorazione del Primo Maggio di sangue, in piazza Taksim saranno schierati 39.000 poliziotti e 50 panzer.

Qui un video che racconta gli eventi narrati

Ultima modifica il Martedì, 03 Febbraio 2015 22:08
Furyo

“È stato come se Celliers con la sua morte piantasse un seme dentro Yonoi, che noi tutti potremo far crescere”

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