«Ogni volta che vengo a trovarti vedo dei ragazzini che giocano di fronte la chiesa di Santa Engrácia, fottendosene dei turisti!» Eh sì, Cecilia, io li vedo quasi ogni giorno che scalciano il pallone, incuranti dei turisti, nel piazzale di fronte all'entrata della Chiesa di Santa Engrácia, sorta del XVII secolo e convertita nel Panteão Nacional nel 1916 e famosa per la sua imponente cupola, che si può vedere fino alla periferia est della città. È un luogo magico e simbolico, ospita cenotafi di eroi e protagonisti della storia portoghese, come Vasco da Gama, Alfonso de Albuquerque, Amália Rodrigues e tanti altri ancora.
E allora eccoli lì, questi ragazzini che sognano di diventare Cristiano Ronaldo, all'ombra del Panteão, dove all'interno si trova anche il cenotafo di Eusébio Da Silva Ferreira, detto Eusébio, fino ad adesso il più grande calciatore portoghese della storia. Per Cristiano ci sarà tempo e ne riparleremo tra qualche decennio, nel frattempo un bambino segna un gol dopo una serie di dribbling, colpendo in faccia e abbattendo un appariscente zombie moderno. Gol e trolley del turista che vola in aria, il Panteão è anche questo.
Notturno Alfama torna sabato 3 febbraio sempre su Il Becco
Notturno Alfama è una rubrica di racconti brevi e brevissimi, di storie reali, surreali, vere o false. Le trovi anche su www.notturnoalfama.worpress.com