Le donne di questo libro diventano protagoniste della loro vita agendo “dal basso”. Come le aderenti all'associazione indipendente “Monos deMujer” (Mani di donna) di Natagaima, piccola cittadina in Colombia che confina con il deserto del Tatacoa, che hanno iniziato a contrastare il problema della desertificazione attraverso la fertilizzazione dei territori aridi, dando di nuovo vita a terre morte e riuscendo ad avere l'appoggio anche maschile della comunità.
L'autrice del libro, Maria Grazia di Rienzo, narra le esperienze (ognuna di circa 2-3 paginette) di donne sparse in tutto il mondo che hanno deciso di reagire alla loro condizione di sottomissione e marginalità, ad esempio indossando un paio di jeans come la casalinga Imma (nell'Acech occidentale, in Indonesia, alla donne è proibito indossare abiti “stretti”), o andando in bicicletta a Gaza come Asmaa Alghoul (nei paesi mussulmani non è proibito per le donne andare in bicicletta, ma è “socialmente” inaccettabile) oppure, ancora, realizzando spettacoli che raccontano i bisogni della comunità come fanno le donne del gruppo teatro-danza “Kamoto Community Arts” dello Zambia (problemi come la deforestazione e la presenza di scuole diroccate nella provincia del Sud)
Il libro affronta tematiche come la lapidazione femminile, lo stupro, la violenza psicologia e l'obbligo per bambine di 13 anni di sposarsi con uomini di cinquanta anni e spiega come questi non siano comportamenti “culturali” (come di solito vengono etichettati e giustificati per non affrontarli): essi sono piuttosto atti che vengono compiuti sfruttando valori, credenze e pratiche religiose (in Cecenia i poliziotti, in nome dell'integralismo islamico, sparano vernice addosso alle donne che viaggiano a testa scoperta). Tutto questo riportando nomi di donne che hanno cambiato la loro vita e che, narrando la loro esperienza, sono diventate dei modelli per molte altre donne che si trovano nella loro situazione.
Perché, come afferma Nawal El Saadawi, scrittrice e psichiatra egiziana, ognuna di noi è il prodotto della vita collettiva politica, economica, sociale e dell'istruzione che riceve.
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