Sul versante cinema italiano,c'è da registrare la solita pigrizia distributiva con troppi cinepanettoni scadenti. In ogni caso nell'ultimo anno ci sono da registrare i sorprendenti exploit di titoli come Perfetti sconosciuti, La pazza gioia e Lo chiamavano Jeeg Robot che probabilmente avrebbero meritato maggiore attenzione.
Prima di analizzare in dettaglio top e i flop dell'anno che sta per volgere al termine, ecco qualche sorpresa positiva e negativa.
- Il film che ha diviso pubblico e critica: Batman VS Superman (Zack SNYDER)
- Il film migliore del 2016: Neruda (Pablo LARRAIN)
- Il film peggiore del 2016: Nonno scatenato (Dan MAZER)
- Il film più bizzarro dell'anno: Anomalisa (Charlie KAUFMAN e Duke JOHNSON)
- Il grande ritorno del 2016: Jason Bourne (Paul GREENGRASS)
- La rivelazione italiana: Lo chiamavano Jeeg Robot (Gabriele MAINETTI)
- Il cartone animato dell'anno: Zootropolis (Byron HOWARD, Rich MOORE)
- Il film rivoluzionario: Neruda (Pablo LARRAIN).
Adesso veniamo ai 10 flop. La classifica tiene conto non solo della qualità della pellicola, ma anche dell'aspettativa del pubblico. Le nefandezze natalizie occupano diverse posizioni.
FLOP 10
10) SUICIDE SQUAD (David AYER)
Il cinecomic Dc più atteso dell'anno è un mezzo disastro. Un film su commissione che mescola armi, guerra, fantasy e sentimento. Una cosa del genere non è ammissibile per criminali veri come quelli della Suicide Squad. Anche la versione estesa non dà i risultati sperati. Il Joker di J.Leto è scarsamente utilizzato.
9) COLONIA (Florian GALLENBERGER)
Un altro film (all'apparenza interessante) che non sa che strada prendere. La solita stucchevole storiellina d'amore sullo sfondo della Colonia Dignidad. Il tema storico è poco approfondito e il finale è di una banalità sconcertante. Daniel Bruhl e Emma Watson sembrano in una fiction Rai.
8) GHOSTBUSTERS (Paul FEIG)
Il remake dei Ghostbusters al femminile è stata un'idea pessima. Non mancano i momenti divertenti, ma il paragone con l'originale non sta in piedi. Un film di cui si poteva fare a meno, nonostante Kristen Wiig e Chris Hemsworth.
7) NATALE A LONDRA - DIO SALVI LA REGINA (Volfgango DE BIASI)
Il cinepanettone di De Laurentiis quest'anno si è superato. Qualcosa di indecente si vede già dal trailer, figuriamoci poi il film.
6) INDIPENDENCE DAY - LA RIGENERAZIONE (Roland EMMERICH)
Dopo un ventennio arriva il sequel. Tutto come da copione: esplode tutto. Il primo in confronto era un capolavoro. Roland Emmerich fa apparire Michael Bay un dilettante.
5) NATALE AL SUD (Federico MARSICANO)
Ci mancavano Massimo Boldi e le sue gang. L'ennesimo cinepanettone sulle differenze tra Nord e Sud. Non ne possiamo più. Puro analfabetismo cinematografico. Per chiudere alla grande nel cast c'è anche Anna Tatangelo.
4) BABBO BASTARDO 2 (Mark WATERS)
Del sequel del film con Billy Bob Thornton non se ne sentiva il bisogno. Recitazione da asilo. Siamo ai livelli dei cinepanettoni italici.
3) L'ESTATE ADDOSSO (Gabriele MUCCINO)
Torna Gabriele Muccino a parlare di amori fra pischelli. I dialoghi di questo film sono imbarazzanti. L'ultimo bacio in confronto era un quadro di Michelangelo. La commistione italo-americana è qualcosa che può provocare danni irreversibili sui minori.
2) BEN HUR (Timur BEKMAMBETOV)
Il remake del "peplum" più famoso del cinema è banale. Lo scopo di questa pellicola è sconosciuta perfino a chi lo ha prodotto, visti gli esiti al botteghino. Flop totale.
1) NONNO SCATENATO (Dan MAZER)
Lo scettro di schifezza del 2016 è tutto suo. Film imbarazzante e scurrile, doppiaggio atroce, sceneggiatura assente, attori al minimo storico, regia inesistente. Zac Efron (vabbè) si poteva prevedere, ma vedere Robert De Niro ridotto in quelle condizioni fa stare male. A redatece il vecchio Bob.
Dopo i flop, eccoci ai film più esaltanti dell'anno. Le 50 pellicole da ricordare di questo 2016 cinematografico. Sul podio tre film d'autore provenienti da tre scuole molto diverse: una americana, una inglese e una sudamericana.
TOP 50
- 50) INFERNO (Ron HOWARD)
- 49) BATMAN VS SUPERMAN (Zack SNYDER)
- 48) WHERE TO INVADE NEXT (Michael MOORE)
- 47) ELVIS E NIXON (Liza JOHNSON)
- 46) ROGUE ONE: A STAR WARS STORY (Gareth EDWARDS)
- 45) CAFÈ SOCIETY (Woody ALLEN)
- 44) 7 MINUTI (Michele PLACIDO)
- 43) TRUTH (James VANDERBIRT)
- 42) CAPTAIN FANTASTIC (Matt ROSS)
- 41) ALLA RICERCA DI DORY (Andrew STANTON e Angus MAC LANE)
- 40) DOCTOR STRANGE (Scott DERRICKSON)
- 39) FRANTZ (Francois OZON)
- 38) LA RAGAZZA SENZA NOME (Luc e Jean Pierre DARDENNE)
- 37) FUOCOAMMARE (Gianfranco ROSI)
- 36) STEVE JOBS (Danny BOYLE)
- 35) CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR (Anthony e Joe RUSSO)
- 34) 1981: INDAGINE A NEW YORK (J.C. CHANDOR)
- 33) LA RAGAZZA DEL TRENO (Tate TAYLOR)
- 32) IL CONDOMINIO DEI CUORI INFRANTI (Samuel BENCHETRIT)
- 31) VELOCE COME IL VENTO (Matteo ROVERE)
- 30) JASON BOURNE (Paul GREENGRASS)
- 29) LUI È TORNATO (David WNENDT)
- 28) AVE, CESARE! (Ethan e Joel COEN)
- 27) ZOOTROPOLIS (Byron HOWARD e Rich MOORE)
- 26) MACBETH (Justin KURZEL)
- 25) LA COMUNE (Thomas VINTERBERG)
- 24) IL CASO SPOTLIGHT (Thomas MCCARTHY)
- 23) PATERSON (Jim JARMUSCH)
- 22) REMEMBER (Atom EGOYAN)
- 21) IL GGG - IL GRANDE GIGANTE GENTILE (Steven SPIELBERG)
- 20) L'ULTIMA PAROLA – LA VERA STORIA DI DALTON TRUMBO (Jay ROACH)
- 19) IL CLUB (Pablo LARRAIN)
- 18) THE NICE GUYS (Shane BLACK)
- 17) ROOM (Lenny ABRAHMSON)
- 16) FLORENCE (Stephen FREARS)
- 15) LA PAZZA GIOIA (Paolo VIRZI')
- 14) KNIGHT OF CUPS (Terrence MALICK)
- 13) THE HATEFUL EIGHT (Quentin TARANTINO)
- 12) SNOWDEN (Oliver STONE)
- 11) LO CHIAMAVANO JEEG ROBOT (Gabriele MAINETTI)
Passiamo alla top 10: i dieci film del 2016 che hanno lasciato il segno.
10) PERFETTI SCONOSCIUTI (Paolo GENOVESE)
Il film italiano più premiato dell'anno nasce da Garcia Marquez. Ogni persona ha tre vite: pubblica, privata e segreta. Oggi tutto è nella sim del nostro smartphone: sms, telefonate, facebook e quant'altro. Un gruppo di personaggi si ritrovano a cena e si confrontano facendo un gioco: ogni commensale deve rivelare il contenuto del suo cellulare. Si conoscono davvero o sono tutti dei perfetti sconosciuti?
9) REDIVIVO – THE REVENANT (Alejandro Gonzalez INARRITU)
Dopo gli Oscar di Birdman, Inarritu e il direttore della fotografia Lubezki bissano il successo con questo western atipico. È un film estasi dal punto di vista visivo, ma più convenzionale a livello di storia. Ha fatto notizia l'agognato Oscar di Leonardo Di Caprio, assoluto mattatore insieme al cattivo Tom Hardy.
8) CAROL (Todd HAYNES)
Todd Haynes realizza un grande affresco sull'incontro tra due donne diversissime nella difficile America degli anni '50. Ecco che al centro del racconto c'è l'amore, la tenerezza, la passione, ma anche la durezza della cultura domestica dell'epoca. Cate Blanchett, meravigliosa, è la donna borghese del titolo intrappolata in una difficile relazione. A tenerle testa una straordinaria Rooney Mara (miglior attrice a Cannes 2015), nei panni di una giovane commessa dalle idee confuse che si innamora di Carol. Un melodramma d'altri tempi, recitato e fotografato alla perfezione. Incantevole. Girato in pellicola 35 mm.
7) È SOLO LA FINE DEL MONDO (Xavier DOLAN)
Uno scrittore torna a casa dopo 12 anni per rivedere la madre, il fratello e la sorella per annunciare che sta morendo. Ritrova l'affetto, ma anche le nevrosi che l'avevano allontanato. Un grande film di Xavier Dolan, ormai un esempio per le nuove generazioni su come si può fare grande cinema oggi. Cast superlativo tutto francese, su cui svetta Marion Cotillard. Girato in pellicola 35mm, che esalta l'aspetto visivo.
6) ANIMALI NOTTURNI (Tom FORD)
La seconda regia dello stilista Tom Ford esalta il suo stile lussuoso. Un thriller coniugale senza esclusioni di colpi (anche di scena), dominato dalle interpretazioni sublimi di Jake Gyllenhaal e Amy Adams. L'ex marito spedisce alla ex moglie il suo manoscritto per chiederle un'opinione sul libro. La donna finirà per immergersi completamente nel racconto. Dopo A single man, un altro gioiello firmato Tom Ford. Da non perdere.
5) LA GRANDE SCOMMESSA (Adam MC KAY)
La crisi del 2008 come nessuno l'ha mai raccontata. Il regista di film demenziali, Adam McKay, racconta un tema serio in maniera pop analizzandolo in modo che sia fruibile per tutti. Cast da urlo: Bale, Carell, Gosling bravissimi. Un film che si prende dei grandi rischi su un tema difficile, giocando in casa di coloro che la crisi l'hanno creata. Chapeu a chi ideato l'operazione.
4) SULLY (Clint EASTWOOD)
Il grande ritorno del vecchio Clint che parla del concetto sbagliato di eroismo. Eastwood si scaglia contro le fighette del politically correct ad ogni costo. Al centro della trama, il salvataggio di 155 persone sul fiume Hudson del capitano Sullenberger (Sully). La compagnia aerea e le assicurazioni non sono d'accordo che la manovra di salvataggio sia quella corretta. Un film necessario, in continuità con le lezioni di cinema di Mystic River e Changeling. Molto efficace la messa in scena con una computer grafica di grande impatto.
3) ANOMALISA (Charlie KAUFMAN e Duke JOHNSON)
Seconda regia dello sceneggiatore Charlie Kaufman (Essere John Malkovich). Girato in stop motion con dei pupazzi, è un film innovativo che mette in scena i pensieri, le delusioni e la routine quotidiana di un famoso oratore motivazionale. Fino all'incontro con l'anomala Lisa. Un altro grande gioiello di uno dei più geniali scrittori del cinema moderno.
2) IO, DANIEL BLAKE (Ken LOACH)
La Palma d'Oro all'ultimo Festival di Cannes è strameritata. Il vecchio indomabile leone inglese torna con una storia sugli ultimi. Un uomo di mezz'età ha perso il suo lavoro per problemi di cuore. Una giovane ragazza madre vuole assicurare ai due figli una vita dignitosa. Il manuale di come combattere la burocrazia ai tempi del neoliberismo. Ci sono delle scene indimenticabili e un realismo d'altri tempi. Imprescindibile.
1) NERUDA (Pablo LARRAIN)
Il cileno Pablo Larrain rivoluziona il genere biopic. Non è la solita biografia del poeta Neruda, ma la storia della caccia di un poliziotto che viene incaricato da Videla di arrestarlo perchè è uno scomodo avversario. Ed è anche comunista. Un film grottesco, ricco di tanti generi diversi che prende in giro lo spettatore e il concetto stesso di biopic. Alla fine tutto quadra, alla perfezione. Larrain sta crescendo film dopo film.
Ecco a voi una selezione di 20 film particolarmente attesi nel 2017 (un articolo dedicato alle prossime uscite lo trovare qui). Sicuramente ne sentiremo parlare. Ovviamente è una classifica parziale, visto che alcune di queste pellicole ancora non hanno date definitive.
1) BLADE RUNNER 2049 (Dennis VILLENEUVE)
2) JACKIE (Pablo LARRAIN)
3) DUNKIRK (Christopher NOLAN)
4) SILENCE (Martin SCORSESE)
5) STAR WARS VIII (Rian JOHNSON)
6) TRAINSPOTTING 2 (Danny BOYLE)
7) LA LA LAND (Damien CHAZELLE)
8) LA LEGGE DELLA NOTTE (Ben AFFLECK)
9) IL CLIENTE (Asghar FARHADI)
10) THE FOUNDER (John Lee HANCOCK)
11) GUARDIANI DELLA GALASSIA 2 (James GUNN)
12) ARRIVAL (Dennis VILLENEUVE)
13) SMETTO QUANDO VOGLIO 2 (Sidney SIBILIA)
14) BARRIERE (Denzel WASHINGTON)
15) SPIDERMAN HOMECOMING (Jon WATTS)
16) THE LEISURE SEEKER (Paolo VIRZÌ)
17) ALLIED (Robert ZEMECKIS)
18) JUSTICE LEAGUE (Zack SNYDER)
19) IL RAGAZZO INVISIBILE 2 (Gabriele SALVATORES)
20) PIRATI DEI CARAIBI 5 (J.RONNING, E.SANDBERG)
L'ultima bizzarra classifica che voglio condividere con tutti voi è quella relativa alle recensioni più visualizzate del 2016.
Ecco la top 10. Spero sia di vostro gradimento, visto che l'avete decretata proprio voi. Grazie per aver dedicato il vostro tempo a leggere questi "pezzi".
01) La pazza gioia
02) Neruda
04) 7 minuti / La ragazza del treno
05) The nice guys
06) Animali notturni
07) Sully
08) Snowden
09) Anomalisa / Lo chiamavano Jeeg Robot
In attesa delle vostre opinioni, auguro alla redazione, ai lettori e alle lettrici un 2017 da urlo. Nel 2016 il vostro affetto è stato encomiabile.
GRAZIE ! Continuate a seguirci perchè a partire da gennaio ci saranno ancora tante sorprese!
