Domenica, 26 Luglio 2015 00:00

Accordo internazionale sul nucleare in Iran #3

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Di Marco Fantechi

"Stato terrorista", "Paese dell'asse del male", "Stato canaglia". Questi sono gli aggettivi che i media occidentali riservano a numerosi paesi nel mondo, da Cuba alla Nord Corea, dall'Iran al Venezuela, Siria, Libia, Serbia, Iraq, Afghanistan.
Gli USA sono stretti tra una politica estera imperiale, volta a tagliare il più possibile fuori i paesi che non si sottomettono alle regole del libero mercato a gestione multinazionale in cui loro svolgono un ruolo guida e una consapevolezza, tra gli ambienti più ragionevoli, politici e militari, che i principali problemi di attacchi, militari e/o terroristici, vengono da ambienti interni alle loro alleanze. Attacco 11 settembre 2001 al World Trade Center e al Pentagono - tutti gli attentatori erano musulmani sunniti, quasi tutti cittadini sauditi, il mandante Osama Bin Laden è sunnita e di origine yemenita-saudita.

Creare e utilizzare gruppi armati contro i nemici storici, come Unione Sovietica o Jugoslavia ieri, Iran o Russia oggi, può comportare che sfuggano al controllo e la guerra "asimmetrica", che tanto piace agli ambienti occidentali, condotta per tuo conto da milizie locali, te la ritrovi in casa.
Osama Bin Laden, utile in Afghanistan assieme ai Talebani,contro le truppe sovietiche, in Bosnia Erzegovina con i Mujahedin e in Kossovo assieme all'UCK contro i serbi, in Sud Yemen contro i governativi filosovietici, ma anche contro l'Iraq di Saddam Hussein e la Libia di Gheddafi, dopo ha creato Al Queda e colpito i vecchi amici USA.
I soldati statunitensi che muoiono in Iraq e Afghanistan sappiano che molta responsabilità è del loro governo e delle potenti lobby dell'apparato economico-militare che lo condizionano, Halliburton in primis. L'Arabia Saudita, da sempre fedele alleato, assieme alle altre petromonarchie del Golfo è la finanziatrice della guerriglia cecena, dei gruppi salafiti, della Jihad Islami, ma anche dell'ISIS di Al Baghdadi e...

- Attentato al World Trade Center (febbraio 1993): mandante sceicco Omar Abdul Raham, egiziano sunnita .
- Attentati ambasciate USA in Tanzania e Kenya (agosto 1998)
- Attacco a centro militare dei consiglieri USA a Riyad (novembre 1995)
- Attacco a nave militare statunitense "Cole" nel porto yemenita di Aden (ottobre 2000): mandante Osama Bin Laden
- Attacco al Consolato USA di Bengasi (settembre 2012); mandante Ayman Al Zawairi, egiziano sunnita
- Attentato alla maratona di Boston (aprile 2012): autori ex combattenti ceceni sunniti
- Attacco al Centro Arruolamento di Chattanuga Tennesee (luglio 2015): autore giovane kuwaitiano sunnita

Ma anche gli altri paesi occidentali atlantisti pagano il prezzo ai cosiddetti "lupi solitari":
Spagna - stazione ferroviaria di Antocha Madrid (marzo 2004)
Gran Bretagna - stazioni metropolitana e autobus Londra (luglio 2005)
Francia - Tolosa (marzo 2012)
Canada - Parlamento di Ottawa (ottobre 2014)
Australia - Sidney (dicembre 2014)
Francia - Parigi (gennaio 2015)
Danimarca - Copenaghen (febbraio 2015)
... e si muore da turisti :
Discoteca di Bali (ottobre 2010)
Ristorante di Marrakech (aprile 2011)
Museo di Tunisi (marzo 2015)
Villaggio turistico di Suosse Tunisia (giugno 2015)
... o da lavoratori :
Raffineria di Almenas Algeria (gennaio 2013)

Mandanti ed autori tutti di religione sunnita legati ad Al Queda o ISIS. Come lo sono gli Shabab somali o i Boko Haram nigeriani che massacrano l' Africa.

Ma il nemico numero uno sono gli sciiti e lo stato sponsor del terrorismo l'Iran! Lo garantisce Israele.

Ultima modifica il Sabato, 25 Luglio 2015 15:11
Beccai

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