Territori e beni comuni

Territori e beni comuni

Notizie dai territori o legate comunque alle lotte per i beni comuni e a difesa dell'ambiente.

Immagine liberamente tratta da pixabay.com

Mercoledì, 20 Maggio 2015 00:00

Le incognite del voto in Toscana

Scritto da

Tratto da il manifesto del 18 maggio 2015

Le incognite del voto in Toscana

Firenze - Al Largo del Nazareno sulla Toscana sono tranquilli. Anche grazie alla contestata legge elettorale che assegna un'ampia maggioranza di consiglieri regionali (da 23 a 26 su 40 complessivi) alla lista/coalizione che supera il 40%, i vertici locali del Pd si preparano a vincere. La loro unica incognita è quella legata alle reintrodotte preferenze, che in alcuni casi potrebbero premiare alcuni candidati dem non ancora convertiti del tutto al verbo renziano. O addirittura, grazie al voto disgiunto presidente/lista, autentici avversari. Soprattutto in quelle zone – l'area livornese e in generale la fascia costiera settentrionale– dove più forte batte la crisi. O dove, come nella Piana fiorentina e pratese, le scelte politiche del tandem Renzi-Rossi, dal nuovo aeroporto intercontinentale di Peretola al maxi inceneritore di Case Passerini, non cessano di alimentare una opposizione popolare tenace. Sempre più radicata, e per nulla intenzionata a smobilitare all'indomani del voto.

Domenica, 17 Maggio 2015 00:00

È Bene! Quando è comune.

Scritto da

È Bene! Quando è comune.

La redazione di questo personale contributo non vuole, nelle intenzioni di chi scrive, portare alla solita riflessione esegetica sul significato dei beni comuni oggi declinandolo sul piano nazionale, o essere l’ennesima pagina di un dibattito aperto da tempo e mai (purtroppo) concluso.
La riflessione prende spunto dall’avanzata in questi ultimi anni di azioni umane determinate da quello che si può perfettamente classificare come turbocapitalismo, un processo di totale smembramento delle collettività. La storia, del resto, ha insegnato; chi detiene il potere sia politico ed economico deve necessariamente dividere. Dividi et Impera dicevano i romani, a cui seguiva la frase pre-confenzionata: Parcere subiectis et debellare superbos (in soldoni “buoni” con i sottomessi, e cattivi fino a debellarli con i superbi). Non è mia intenzione partire seguendo un’iperbole storica lunga duemila anni, del resto il nostro mondo si basa ovviamente, su presupposti completamente differenti.

Martedì, 12 Maggio 2015 00:00

Toscana: piano paesaggistico a rischio cemento

Scritto da

Articolo pubblicato su il manifesto di domenica 10 maggio 2015

Toscana: piano paesaggistico a rischio cemento

Quello che è uscito dalla porta può rientrare dalla finestra. E deve preoccupare la prospettiva che la legge urbanistica e il piano del paesaggio della Toscana, salutate da generali apprezzamenti e segnalate anche da New York Times e Newsweek, rischino di diventare lettera morta. L'allarme arriva da Vezio De Lucia, che all’assemblea della Rete dei comitati per la difesa del territorio e dell'ambiente avverte del pericolo: “In commissione alla Camera c'è una nuova legge sul governo del territorio che, su input del governo, dovrà essere giuridicamente sovraordinata alle normative regionali”.

Mercoledì, 22 Aprile 2015 00:00

Da Edison a Marabuk: un nuovo inizio

Scritto da

Intervista di Daniele Lorini e Bianca Carotenuto

Il 21 marzo è stata inaugurata, a Firenze, la libreria Marabuk in via Maragliano, pensata e gestita interamente dagli ex-librai della Edison dopo aver fondato una cooperativa: Materiali Resistenti. Ci è sembrato importante intervistarli e riportare ai nostri lettori quella che con questa apertura, questo nuovo inizio, è stata la conclusione definitiva di una vicenda dolorosa e che ha segnato parecchi fiorentini che erano affezionati alla libreria Edison di piazza della Repubblica, ma che ha segnato soprattutto loro, i librai, che in quel luogo ci avevano messo il cuore e l'impegno.   

La primissima impressione entrando in libreria è quella di un ambiente molto aperto e luminoso: il bancone all'ingresso è fatto con libri posti l'uno sull'altro, mentre il resto dell'arredamento, scaffali, sedie, espositori, sono fatti con materiale riciclato. Ci accoglie con il sorriso Marida e subito ci fa accomodare al piano di sopra 

Anche senza considerare le decine e decine di bambini che ritmano il coro “l'inceneritore, ci fa orrore”, gli under 35 sono in maggioranza fra le migliaia di manifestanti che sciamano in corteo di protesta contro l'inceneritore fiorentino di Case Passerini e il nuovo aeroporto intercontinentale di Peretola.

Free Joomla! template by L.THEME

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti.