Internazionale

Internazionale

Relazioni internazionali, notizie da altri paesi, ingiustizie sparse per il globo.

Immagine liberamente tratta da upload.wikimedia.org

Il grande dilemma a stelle e strisce: la paura di uno stato federale forte e ricerca del welfare

La vittoria di Donald Trump alle ultime presidenziali ha scatenato il panico. Si sono spese in questi ultimi giorni analisi dense di emozioni, enfatizzando una situazione che a uno storico statunitense può forse apparire meno fosca.

Contrarietà è stata espressa dai movimenti pacifisti rispetto all'approfondirsi della collaborazione sul nucleare civile nippo-indiana. Dopo una prima intesa raggiunta dai due Paesi nel dicembre dello scorso anno, lo scorso 11 novembre, durante la visita del premier indiano Modi a Tokyo è stato sottoscritto un accordo che consentirà al Giappone di esportare in India tecnologia nucleare e di finanziare la realizzazione di impianti atomici.

Martedì, 22 Novembre 2016 00:00

E se Trump finisse trumpato?

Scritto da

… e se, … e se Trump alla fine mancasse l’obiettivo della presidenza!? Si lo so è fantapolitica, un’ipotesi incredibile, ma non per questo impossibile. Il copione di questa storia è già scritto e porta il titolo di Costituzione degli Stati Uniti d’America. Procediamo con ordine.

Per decomissionare il reattore sperimentale di Monju sarà necessario eliminare 760 tonnellate di sodio radioattivo. Ad annunciarlo l'Agenzia per l'Energia Atomica proprietaria dell'impianto a combustibile MOX. Da tempo la sorte del sito sembra segnata a causa dei numerosi rilasci di materiale radioattivo che hanno comportato l'inattività dell'impianto per larga parte della sua vita (l'impianto ha operato per 250 giorni in venti anni).

Giovedì, 10 Novembre 2016 00:00

Trump: su chi ha costruito la vittoria?

Scritto da

Le elezioni presidenziali 2008-2012-2016 presentavano alcune affinità con quelle 1932-1936-1940. Nella prima consultazione un Presidente democratico veniva eletto per reazione a una grave crisi economica prodotta sotto un’amministrazione repubblicana; il nuovo Presidente nel primo mandato provvedeva a invasive riforme finanziarie e sociali e veniva rieletto contro ogni aspettativa dei repubblicani, che lo consideravano un sovvertitore della libertà individuale. Infine, per il terzo mandato, il Presidente si ricandidava (Obama per interposta persona, non potendo farlo personalmente: ma il legame ereditario era chiaro) mentre il Partito repubblicano, piombato nel caos, nominava un imprenditore invece di un politico. Nel 1940 Roosevelt stravinse ancora; nel 2016, invece, ha vinto il fascismo.

Free Joomla! template by L.THEME

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti.