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Immagine liberamente tratta da pixabay.com
Cambia artiglieria, usa l'energia
Un'anima rock ha bisogno di sfogare la sua rabbia. Dopo qualche anno in cui a giro c'è stato veramente poco, il 2017 probabilmente sarà l'anno in cui Firenze sarà la capitale del rock and roll. A giugno saranno scintille con Placebo, Cranberries, Radiohead, System of a down, Eddie Vedder e naturalmente l'ultimo concerto italiano degli Aerosmith. Ovviamente sul nostro giornale avrete un ampio approfondimento sul Firenze Rocks Festival.
Nell'attesa, mi sono concesso anche i Litfiba, l'unica band in Italia capace ancora di sfornare rock autentico e autoctono. “Eutòpia” è un luogo immaginario dove il benessere e la felicità sono roba possibile solo per chi ama vivere davvero. “Eutòpia” è roba per sognatori, per chi non si arrende e non rinuncia alle proprie idee.
Vi avevo già parlato del loro ultimo disco qui (leggi qui).
Lo scorso sabato 25 febbraio, Rifondazione Comunista Firenze ha organizzato presso la Sala Firenze Capitale di Palazzo Vecchio, la tavola rotonda “Liberiamo il lavoro”, per discutere e confrontarsi sui quesiti referendari lanciati dalla CGIL. In un momento in cui il dibattito pubblico è monopolizzato dai dissidi interni al centro sinistra, il più grande sindacato italiano rischia di rimanere isolato in questa importante battaglia che vuole riportare al centro il tema del lavoro contro un processo di sempre più aggressiva precarizzazione dei contratti e di smantellamento delle tutele e dei diritti del lavoratore.
La bocciatura, avvenuta l'8 febbraio, della delibera di giunta, promossa dal sindaco di Genova Marco Doria, per avviare la fusione tra la municipalizzata che si occupa di spazzamento e smaltimento dei rifiuti (l'Amiu) con Iren, la multiutility che si occupa di rifiuti già a Parma (che della società è secondo azionista) e che ha nel comune di Genova uno degli azionisti principali apre problemi importanti e riflessioni non di poco conto.
Sulla vicenda processuale altri che l'hanno seguita diranno meglio. Qui, svolgendo un lavoro più semplice, ma forse poco praticato, vorremmo soffermarci sulla riflessione.
Riparte il cineforum a San Casciano
Rieccoci!
Per la nona stagione consecutiva, il rinnovato Gruppo Cineforum dell’Arci di S.Casciano (in collaborazione con Chianti Banca e con il patrocinio del Comune) promuove la socializzazione e il confronto attraverso la fruizione di cultura, arte e tanto cinema. Dopo aver partecipato con entusiasmo anche al Circolo Arci Semifonte, a Barberino, il nostro gruppo, di età media inferiore ai 30 anni, è pronto a orientarvi nei meandri più oscuri della settima arte ascoltando le vostre idee e opinioni.
Diffondiamo con piacere questo appelo uscito anche su www.giovanicomunisti.it
L'oro bianco delle Alpi Apuane
Alpi Apuane: sono le bellissime montagne che compongono la provincia di Massa Carrara e avvolgono la sua costa. Non solo belle, ma anche ricche per una loro peculiarità: nelle loro viscere si trova pregiatissimo marmo. Cavato in blocchi dai tempi dei romani, nell’epoca del capitale il mercato più redditizio è quello del carbonato di calcio, ottenuto frantumando le scaglie che costituiscono gli scarti dell’estrazione. Secondo la legge, non più del 75% del totale estratto può essere composto da scaglie, e per controllare che questo limite venga rispettato esistono delle postazioni presso le quali i camion trasportatori devono effettuare la pesa del prodotto; ma basta parlare con chi vive nei borghi montani per venire a sapere di camion che, quotidianamente, trasportano il loro carico al di fuori dell’orario di apertura delle pese pubbliche. Perché dovrebbero, se non per nascondere il superamento del limite imposto dalla legge? A pensar male si fa peccato, ma spesso s’azzecca: ogni giorno sulle nostre montagne la poesia di un materiale così prezioso viene letteralmente sbriciolata dalla voracità dei concessionari di cava.
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