Società

Società

Tutto ciò che è sociale ma non riflessione sociologica, legandosi a quello che compone la realtà in cui viviamo.

Immagine liberamente tratta da upload.wikimedia.org

Non sembra avere pace lo spettacolo “Fa'afafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro” di Giuliano Scarpinato.

Fa'afafine parla di un bambino che scopre la fluidità della propria identità di genere. Lo spettacolo è rivolto in primo luogo alle scuole in un'ottica di educazione alle differenze e al rispetto reciproco, e prende il nome dai Fa'afafine della isole Samoa, persone che vivono riconoscendosi in un terzo genere. Lo spettacolo ha vinto importanti premi e ha ricevuto sostegno anche da Amnesty International. Riconoscimento che non sembra essere bastato: Fa'afafine ha scatenato infatti una lunga serie di polemiche lungo tutta la Penisola.

Giovedì, 09 Febbraio 2017 00:00

Regole? Sì, grazie!

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Gli esseri umani vivono in società. Quindi ognuno di noi è immerso in un ambiente che condivide con altre persone uguali a lui, con le quali ogni giorno è costretto ad interagire. È chiaro che tali interazioni devono essere regolamentate: ed è qui che entrano in scena le regole, ovvero "norme che un gruppo sociale si dà per assicurare la sopravvivenza del gruppo e per perseguire i fini che lo stesso ritiene preminenti" (definizione di Wikipedia). 

Martedì, 07 Febbraio 2017 00:00

I lustrascarpe: oggi a Palermo domani dovunque

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Ci sono dei limiti, ci sono delle barriere oltre le quali la discussione andrebbe stoppata con disgusto e con smorfie. Ha suscitato l'attenzione dei media una cosa che fino a non molti anni fa sarebbe stata impensabile e che oggi diventa notizia di colore per essere normalità domani. Un corso professionale, organizzato a Palermo, offre la possibilità di diventare lustrascarpe.

 

Anche io non guarderò il Festival di San Remo perché non mi piace 

Anche quest'anno si avvicina a passi da gigante il Festival di Sanremo. E, di pari passo, crescono le proteste di coloro che chiedono a gran voce di abolirlo e dare i soldi ai terremotati (o a chi muore per il freddo o quant'altro).

Mercoledì, 01 Febbraio 2017 00:00

Sull'arresto di Aldo Milani

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E così dopo i pestaggi, dopo l’uccisione ai cancelli di lavoratori in sciopero travolti dai mezzi in ingresso è arrivato anche l’arresto di un dirigente sindacale nazionale. Roba da ventennio fascista passata totalmente sotto silenzio dai media mainstream.

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