Tutto ciò che è sociale ma non riflessione sociologica, legandosi a quello che compone la realtà in cui viviamo.
Immagine liberamente tratta da upload.wikimedia.org
Al G8 di Genova, 13 anni fa, io non c’ero. Avevo 8 anni, ero in vacanza e l’unico ricordo che ho di quei drammatici giorni è una copertina del “Venerdì” di Repubblica: un poliziotto in tuta antisommossa che guarda l’obbiettivo della fotocamera. Dietro, una macchina in fiamme.
Nella memoria di coloro che l’hanno vissuta sulla propria pelle e nell’immaginario di quelli che non c’erano, Genova 2001 rappresentava, al tempo, la possibilità di riuscire finalmente a scardinare un sistema malato: era un “NO” alla globalizzazione del capitalismo neoliberista, una visione alternativa ad un mondo dove il 20 % della popolazione consumava più di tre quarti delle risorse planetarie.
1) In alcuni passaggi di Trame della cura (che abbiamo recensito qui) ci sono alcuni punti in cui descrivi la tendenza alla specializzazione del sapere, che è propria di quasi tutti gli ambiti, a partire dal livello accademico, con corsi di laurea sempre più specifici e poco in grado di collegarsi su un piano generale (anche all'interno del medesimo dipartimento).Una domanda altrimenti banale diventa quindi interessante: cos'è la medicina?
In ogni disciplina culturale oggi c'è il rischio del riduzionismo. Nell'ambito della medicina il pericolo è quello di riportare tutto sul piano biologico, riducendo l'evento della malattia ad una deviazione dalla norma rispetto ad alcuni parametri stabiliti.
C’è bisogno di un pensiero che sia in grado di ricollegare, non solo di distinguere: occorre approfondire al massimo la disponibilità dei dati oggettivi (tecnici, biologici), riconducendoli ad una più ampia prospettiva.
Per Alfredo Zuppiroli, cardiologo affermato, si avvicinano i 40 anni dalla laurea in medicina. In questi decenni si sono susseguite una serie di conferme professionali importanti e il nome è noto non solo a Firenze. Da poco è stato pubblicato il suo primo libro, che risponde ad un’esigenza personale, una riflessione sulla medicina a partire dalla propria esperienza.
Mentre l'ennesima tragedia si consumava nel Canale di Sicilia, il rieletto alla carica di Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz durante il suo discorso inaugurale rinnovava l'invito alla visita per Papa Francesco, il quale per il momento, prudentemente, evita di rispondere.
Se è piuttosto difficile capire la protesta di un Buonanno qualsiasi che richiede di riportare al centro le radici cattoliche dell'Europa proprio nel giorno in cui si rinnova l'invito al Papa nella sede rappresentativa della medesima, è molto più semplice e comprensibile il ruolo che le istituzioni intendono giocare davanti all'ondata di disperazione in arrivo dal mare. Il fatto che questo ruolo sia dettato dal “comunicatore europeo dell'anno” (premio conferito a Francesco dal Parlamento europeo nel 2013) è solo una consequenzialità scontata, deve aver fatto risparmiare molto in relazioni pubbliche i governanti così austeri.
Mentre l'ennesima tragedia si consumava nel Canale di Sicilia, il rieletto alla carica di Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz durante il suo discorso inaugurale rinnovava l'invito alla visita per Papa Francesco, il quale per il momento, prudentemente, evita di rispondere.
Se è piuttosto difficile capire la protesta di un Buonanno qualsiasi che richiede di riportare al centro le radici cattoliche dell'Europa proprio nel giorno in cui si rinnova l'invito al Papa nella sede rappresentativa della medesima, è molto più semplice e comprensibile il ruolo che le istituzioni intendono giocare davanti all'ondata di disperazione in arrivo dal mare. Il fatto che questo ruolo sia dettato dal “comunicatore europeo dell'anno” (premio conferito a Francesco dal Parlamento europeo nel 2013) è solo una consequenzialità scontata, deve aver fatto risparmiare molto in relazioni pubbliche i governanti così austeri.
La Chiesa Cattolica e il mondo omosessuale non si sono mai trovati dalla stessa parte, in nessuna battaglia politica o su temi etici. Questo è un fatto piuttosto incontrovertibile. Ma la fede cattolica e l’omosessualità sono due aspetti inconciliabili della vita di una persona?
Per molti, anche in Italia, sembra di no.
Il Becco è una testata registrata come quotidiano online, iscritto al Registro della Stampa presso il Tribunale di Firenze in data 21/05/2013 (numero di registro 5921).