Cultura

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Dalla divulgazione scientifica alle recensioni di romanzi, passando per filosofia e scienze sociali, abbracciando il grande schermo e la musica, senza disdegnare ogni forma del sapere.

Immagine liberamente tratta da pixabay.com

Stereotipi di genere nel fumetto: un incontro con Rita Petruccioli e Zerocalcare

Martedì 6 febbraio presso la Fondazione Stensen di Firenze si è parlato si stereotipi di genere e lo si è fatto con due ospiti di eccezione: l’illustratrice Rita Petruccioli e il fumettista Michele Rech, in arte Zerocalcare.

Ore 15:17: Eastwood e l'eroe USA tra realismo, cliché e poco equilibro

"Il treno è il mondo, noi siamo i sopravvissuti, senza di te l'umanità cesserà di esistere" - diceva il saggio John Hurt a Chris Evans in Snowpiercer.

Non sono diventato megalomane e non faccio la pubblicità alle ferrovie (sono figlio di ferrovieri).

Venerdì, 09 Febbraio 2018 00:00

Ai confini (etici) della scienza

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Ai confini (etici) della scienza

A distanza di vent’anni dalla pecora Dolly, un team cinese ha clonato due scimmie. Ancora una volta la domanda si ripete: fino a dove ci spingeremo?

Lunedì, 12 Febbraio 2018 00:00

Non c’è scampo dai gamberi

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Non c’è scampo dai gamberi

Una specie invasiva getta luce sull’evoluzione di nuove specie

Quando nei primi anni ’90 il gambero marmorizzato comparve all’improvviso nei negozi di animali di gran parte della Germania, nessuno ne fu particolarmente sorpreso. Sappiamo che molti crostacei, anche di grandi dimensioni, sono ancora sconosciuti alla scienza: alcune specie di granchio terrestre, popolari da decenni tra gli appassionati, sono state descritte soltanto l’anno scorso1.

Tuco in Love – la subdola rivoluzione di un’opera western

Grazie al gradito dono di un abbonamento all’opera da parte di un’anziana amica di famiglia ho avuto la possibilità di andare a vedere una serie di opere di cui per essere del tutto onesto non mi sarei scomodato a pagare il biglietto. La prima è stata l’Iris di Mascagni – e la mia idea che non valga i soldi del biglietto ne esce immutata. Domenica scorsa è stato il turno della Fanciulla del West di Puccini – un autore che per qualche motivo ho sistematicamente sottovalutato, e per quanto la resa sia stata tutto men che perfetta, l’opera è senza dubbio una di quelle che val la pena di vedere, tanto per il suo innegabile valore musicale, quanto per degli interessanti aspetti nella caratterizzazione dei personaggi.

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