Le notizie legate al contemporaneo, abbracciando società, istituzioni, questioni internazionali e tutto ciò che rientra nella vasta categoria di politica, rubriche e redazionali esclusi.
Immagine liberamente tratta da upload.wikimedia.org
Il Partito Comunista Giapponese si schiera contro l'intenzione del governo Abe di rivedere il piano di difesa nippo-americano del 1997. Tra le modifiche alle linee guida vi è il tentativo di estendere la cooperazione militare ad aree distanti dal Giappone: un'adesione quindi sempre più rispondente alle esigenze militari degli USA.
Il Nuovo Komeito, partner dei Liberal-Democratici, si è comunque opposto ad un eventuale impiego di truppe nipponiche nello Stretto di Hormuz (possibilità presa in considerazione dallo stesso Abe alcuni mesi fa).
Un'intervista "collettiva" agli attivisti de La Comune del Belgio. Per saperne di più sulle loro attività seguiteli su www.lacomunedelbelgio.altervista.org e su Facebook.
1) La Comune del Belgio nasce quando persone provenienti da paesi diversi e soggetti che operano in ambiti differenti si incontrano su suolo belga e mettono su carta un obiettivo comune: quello di facilitare la convivenza e l'integrazione di persone che arrivano in Belgio per studio, lavoro o per tentare una nuova vita. Volete dirci qualcosa in più su di voi?
Le recenti dichiarazioni di Piero Fassino, sindaco di Torino e Presidente ANCI secondo il quale se il Parlamento chiudesse per 6 mesi nessuno se ne accorgerebbe, rappresentano un binomio realtà-provocazione che ha deldrammatico. La centralità del Parlamento sancita dalla Costituzione viene dopo 70 anni messa in discussione e così viene messa in discussione la stessa Repubblica democratica parlamentare (appunto).
Vorrei oggi provare a parlare di università. Non voglio farlo elencando dati su dati per dimostrare quanto le facoltà italiane siano, per i più disparati motivi, diventate poco attrattive e sostenibili per ragazzi e famiglie italiani (non si registravano dati delle immatricolazioni così bassi da un quarto di secolo). Voglio provare a dare un senso al nervosismo che provo tutte le volte che spiego a mia mamma, casalinga con la terza media, che mondo si apre alle sue tre figlie quando ogni sei mesi paga migliaia di euro per le tasse universitarie.
Stamattina ho prodotto un aggiornamento, per quel che mi risultava (risalente quasi tutto a sabato scorso), sui notevoli cambiamenti della situazione a Kobanê e sulla crisi dei rapporti Stati Uniti-Turchia, e gli ho aggiunto un'interpretazione, la seguente: la Turchia cede alle pressioni degli Stati Uniti in fatto di aiuti ai combattenti curdi a Kobanê, accetta, dopo aver dichiarato di opporsi, che Kobanê sia raggiunta da combattenti curdi, ma ha ottenuto dagli Stati Uniti che questi combattenti siano peshmerga (curdi iracheni), non militanti del PKK; e in questo modo salva la faccia. Inoltre ho aggiunto che in realtà già da qualche giorno i militanti del PYD (i militanti curdi siriani) ricevono armi e tecnici militari sul terreno da parte degli Stati Uniti. Ma notizie più recenti indicano che le cose sono ancora più grosse, e che l'interpretazione da dare è abbastanza diversa.
80 euro alle mamme per i primi tre anni di vita dei loro bambini. L’annuncio del premier nel salotto tv domenicale di Barbara D’Urso: “Dal 1° gennaio del 2015 daremo gli 80 euro non solo a chi prende meno di 1500 euro al mese, ma anche a tutte le mamme che fanno un figlio, per i primi tre anni. Si tratta di mezzo miliardo destinato alle famiglie”, ha precisato il Presidente del Consiglio nella trasmissione Mediaset. Matteo Renzi annuncia la misura, che varrà circa 500 milioni di euro, affermando che sa bene cosa vuol dire comprare pannolini, biberon e spendere per l’asilo e che la “misura non risolve un problema ma è un segnale”. La misura, che sarà garantita per i redditi sotto i 90mila euro, sembra una sorta di rivisitazione del bonus bebè di berlusconiana memoria.
Il Becco è una testata registrata come quotidiano online, iscritto al Registro della Stampa presso il Tribunale di Firenze in data 21/05/2013 (numero di registro 5921).