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Il fatto in breve è questo.
Il circolo ARCI di Fognano, frazione di Montale di fronte alle obiezioni della locale amministrazione comunale (di centrodestra) sulla concessione del patrocinio a una “Festa della Birra”, denominazione ritenuta inopportuna dall’amministrazione in quanto possibile incentivo al consumo di alcol, ha mutato l’originale denominazione della sagra in “Festa della Gnocca”.
Inoltre ha aggiunto per sottotitolo: “La Bionda, La Mora, La Rossa”, ma gli allupati maschi della piana si calmino nei loro ardori ormonali, non trattasi di esibizioni di procaci e poco vestite fanciulle, ma dei diversi tipi di birra offerti durante la manifestazione.
Come ha spiegato il presidente del circolo, l’intento non era quello di mancare di rispetto all’altra metà del cielo, ma di rispondere, sia pure in forma piuttosto goliardica alle riserve dell’amministrazione comunale (di centrodestra) sulla denominazione del tutto inoffensiva, ed anche un po’ abusata, di “Festa della Birra”.
Niscemi 09 agosto 2013 – Gli attivisti NO MUOS si sono dati appuntamento ore 16.30 all’ingresso della Sughereta di contrada Pisciotto (Niscemi- CL) e da lì è partita la manifestazione contro i lavori di costruzione del sistema satellitare MUOS, acronimo di Mobile User Objective System, che le forze armate americane progettano di istallare nel cuore della riserva naturale limitrofa alla città di Niscemi nella base militare americana di contrada Ulmo.
Se c'è una cosa che mi rende davvero fiera di essere fiorentina è la storia della liberazione della mia città. Non solo il riconoscimento al valore, con tanto di medaglia d'oro, ad una città che si presentata agli Alleati già ripulita da fascisti e tedeschi ma anche la mirabolante storia di quei giorni. Sono in pochi i fiorentini che non la conoscono, questa storia.
Il Becco con questo articolo registra il suo con primo scoop, così che potrà concorrere al Premio Pulitzer! Per chi non lo sapesse: scoop, nel linguaggio giornalistico d’oltreoceano, ma ormai universalmente inteso, è il colpo giornalistico sensazionale, la notizia data in assoluta anteprima precedendo ogni altro organo d’informazione.
Secondo me vivono in un altro mondo, gli amministratori di questa città: sono alieni.
Nello stesso giorno in cui l’assessore alla sanità regionale Marroni (con un tot di demagogia) invita i cittadini a donare il sangue prima di andare in vacanza “perché la malattia non conosce ferie” scopro per caso su un modulo della Azienda sanitaria di Firenze questo avviso “Si segnala agli utenti che la settimana dal 21 al 29 settembre 2013 i presidi ASF saranno chiusi”. Non trovo la stessa notizia sul sito dell’Azienda né su quello della Società della Salute: ma la mancanza di informazione è il danno minore.
Con brand (o marca) si intende “un nome, simbolo, disegno, o una combinazione di tali elementi, con cui si identificano prodotti o servizi di uno o più venditori al fine di differenziarli da altri offerti dalla concorrenza”.
Mai come in questo caso è utile partire dalle definizioni per capire cosa sta accadendo a Firenze. Di ieri è infatti la notizia della nuova idea del sindaco rottamatore: si rivolge direttamente ai disegner dei cinque continenti, dal ragazzino con la passione per la grafica al designer di professione (il tutto alla faccia della valorizzazione delle professionalità), per trovare il nuovo marchio che identifichi la città agli occhi di tutto il mondo. Renzi ha affidato l'organizzazione del concorso ad un'azienda star up dell'ambiente:
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